Scafati. Si è tenuta questa mattina, in Regione Campania, la conferenza stampa, a seguito della firma del protocollo d’intesa con l’Arcadis, per il maxi-intervento di completamento e realizzazione delle reti fognarie di Scafati, Boscoreale, Calvanico e Siano, per un finanziamento totale di 37 milioni di euro. Presenti, oltre al presidente della giunta regionale Stefano Caldoro, l’assessore regionale ai Lavori pubblici Edoardo Cosenza, il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti e gli altri sindaci interessati.
L’approvazione della delibera per l’accelerazione della spesa (DGR n.496 del 22 novembre) ha sbloccato anche il finanziamento delle opere fognarie inserite nel piano complessivo degli interventi per il superamento del contesto di criticità nel bacino idrografico del fiume Sarno, approvate dal Commissario delegato Jucci, ma mai realizzate poichè subordinate all’acquisizione delle necessarie risorse finanziarie (mancato finanziamento da parte della Gori SpA nell’ambito del Protocollo d’Intesa stipulato con Regione e Commissariato).
Dei 37 milioni di euro, 28 milioni sono destinati al finanziamento dell’intero sistema fognario di Scafati.
“Si tratta di fondi europei immediatamente cantierabili – ha dichiarato il presidente della giunta regionale Stefano Caldoro – Le opere riguardano un bacino di circa 80 mila abitanti residenti ed un carico inquinante pari a circa 300mila abitanti. Ringrazio il Sindaco Pasquale Aliberti, che ha sollecitato, continuamente, affinchè si procedesse con il finanziamento. Questa giunta sta lavorando bene, con grande concretezza, puntando molto sul ruolo dei sindaci e delle amministrazioni centrali, veri protagonisti delle scelte e degli investimenti”.
Nel corso della conferenza stampa, è intervenuto anche il sindaco Pasquale Aliberti: “A breve partiranno i lavori e presto saranno visibili. In passato, una certa sinistra si oppose al progetto della rete fognaria, perché prevedeva anche la realizzazione delle vasche di laminazione. A causa di ciò è stato perso tanto tempo. A Scafati sono previste due vasche, sulle quali potranno essere realizzati campi di calcio e parchi, come avviene da anni in molte città del nord. Ringrazio ancora una volta il presidente Caldoro per la lungimiranza e per aver messo in piedi la delibera per l’accelerazione della spesa. Senza questo finanziamento non avremmo mai potuto realizzare tali opere, visto il momento di criticità che i comuni stanno attraversando. E’ questo uno dei più grandi obiettivi raggiunti dal mio sindacato. Grazie a quest’opera che si attende da decenni sarà finalmente possibile risolvere il problema degli allagamenti e completare il processo di risanamento del Sarno. Fare tutto questo nell’arco del mio sindacato è una grandissima emozione”.