E’ stato pubblicato il settimo Rapporto “Mobilità sostenibile in Italia: indagine sulle principali 50 città”, elaborato da Euromobility con il contributo e il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio. Sul podio salgono tre città del nord. La medaglia d’oro va alla città di Venezia, il secondo posto poi a Bologna e il terzo a Torino. Tra le prime dieci ritornano Firenze, Milano, Bergamo, Padova e Genova. Soltanto al ventesimo posto c’è Roma. Chiudono la classifica della mobilità ecosostenibile Siracusa, Reggio Calabria e Potenza.
Su 50 città analizziate, le campane Napoli e Salerno si classificano oltre la seconda metà. Dallo scorso anno Napoli ha perso undici posizioni e si colloca adesso al 32° posto. A una sola misura di distanza c’è Salerno che si piazza così al 33° posto. A Salerno il numero di automobili più inquinanti, cioè quelle euro 0 ed euro 1, sfiora il 20% del parco auto totale. Inoltre, rispetto al 2012, durante l’anno appena conclusosi Salerno ha superato il limite massimo di giornate con sforamento delle polveri sottili.
Questa settima edizione del rapporto tiene conto delle innovazioni introdotte (car sharing, bike sharing, mobility manager), della presenza di auto di nuova generazione o alimentate a combustibili a più basso impatto (gpl, metano), dell’offerta e dell’uso del trasporto pubblico, delle corsie ciclabili, delle zone a traffico limitato e di quelle pedonali. Ma anche dei dati sui parcheggi di scambio e a pagamento, di quelli sulla sicurezza, sulle flotte di veicoli comunali e sulla distribuzione delle merci in città, nonché delle iniziative di promozione e comunicazione a favore della mobilità sostenibile.