Giffoni Sei Casali. Il Partito Democratico è tornato ad essere al centro del dibattito politico. Il segretario, Christian Melchiorre, ha atteso che il congresso nazionale volgesse al termine per mettersi subito a lavoro. Giffoni Sei Casali e i Picentini, oggi, dopo diversi anni hanno di nuovo bisogno di una politica di centro sinistra che guardi ai problemi concreti della gente, di una strategia di sviluppo unitaria ed integrata per dare un futuro al territorio.
Stando alle parole di Melchiorra: “Nel direttivo del 17 dicembre, è stato approvato un documento che delinea la linea politica del Partito Democratico di Giffoni sei Casali all’insegna del rinnovamento, della democrazia e della chiarezza. Tale documento prevede l’organizzazione di una struttura di circolo territoriale ed un programma di attività al fine di suscitare la partecipazione dei cittadini sia sui temi europei che nazionali ma anche sui temi territoriali e comunali.”
Gli iscritti sono stati invitati alla partecipazione, al dibattito e alle scelte, nella coerenza e nel rispetto delle diverse opinioni.
Il segretario del circolo PD continua dichiarando: “Innanzitutto, deve essere chiarita la posizione in consiglio comunale dei consiglieri di minoranza Russo e D’Acunto, e degli amministratori di maggioranza quali l’Assessore Vetromile e il vice sindaco Munno. Non è ammissibile che il Pd a Giffoni Sei Casali continui a confondere i cittadini”.
Infatti, attualmente ci sono consiglieri in minoranza con il gruppo “Partito Democratico-Arcobaleno”, ed un assessore ed un vice sindaco che sostengono Marotta e una giunta di centro destra con Fratelli D’Italia. Va sottolineato che, già lo scorso anno, il segretario provinciale Landolfi aveva condannato il sostegno degli amministratori comunali tesserati Pd al Sindaco Marotta quando fu nominato assessore provinciale da Cirielli.
Inoltre, l’amministrazione locale sostiene da anni una giunta di centro destra alla Comunità Montana che ha peggiorato le condizioni dei 135 idraulici-forestali. Questo equivoco a Giffoni Sei Casali ha causato e causa ambiguità, confusione, strumentalizzazioni e non pochi problemi di serietà, coerenza e correttezza . Il segretario del circolo in una lettera inviata, 15 giorni or sono, agli amministratori tesserati Pd ha richiesto chiarezza su questa situazione nel rispetto degli elettori. Per una giusta immagine del partito questi amministratori sono tenuti a prendersi le proprie responsabilità. “Un grande sforzo, ha dichiarato Melchiorre, viene chiesto in questo periodo di antipolitica. Per intervenire sui problemi reali della gente bisogna partire da ciò che i nostri elettori ci chiedono: essere chiari e trasparenti sui ruoli e sulle posizioni.”