giordanoPietro Giordano, Presidente di Adiconsum, si pone in una posizione critica rispetto alla politica dei saldi. ” I consumatori – dice -per risparmiare, sono costretti ad acquistare nei due periodi stabiliti dei saldi, mentre i commercianti acquistano le merci molti mesi prima, si indebitano e per venderete si inventano escamotage durante l’anno”.

Il Presidente Adiconsum propone un’abolizione della legge che regola i Saldi per evitare di lasciare senza “fiato economico” i commercianti fino al 4 gennaio, data in cui i consumatori cominciano a spendere.

La proposta di Giordano è quella di dare il via libera a tutti gli sconti possibili durante tutto l’anno e non solo a luglio e gennaio.

I consumatori godrebbero di una reale concorrenza tra commercianti e questi ultimi potrebbero vendere con sconti e saldi durante tutto l’anno facendo fronte ai propri debiti contratti da mesi.

A tutela del consumatore Adiconsum ha elaborato il seguente Decalogo:

1.Sull’oggetto in saldo deve essere sempre riportato il prezzo d’origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale;

2.È meglio diffidare di quei negozi che espongono cartelli con sconti esagerati e fare riferimento a negozi già conosciuti per acquistare la merce in saldo: sconti superiori al 50-60 per cento nascondono spesso merce non proprio nuova;

3.Fate attenzione all’eventuale presenza di merce venduta a prezzo pieno insieme alla merce in sconto;

4.Confrontare i prezzi con quelli di altri negozi, magari annotando il prezzo di un capo o della merce a cui si è interessati;

5.È bene verificare che il prodotto offerto in vetrina sia lo stesso che verrà  presentato in negozio;

6.Nel periodo dei saldi i negozianti che normalmente accettano pagamenti con bancomat o carte di credito ed espongono il relativo logo sono tenuti ad accettare i pagamenti elettronici;

7.Diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati e non provati, anche se è a discrezione del commerciante consentire o meno di fare provare la merce;

8.Chi vuol fare regali faccia attenzione perché si può cambiare solo ed esclusivamente la merce difettosa che deve essere riconsegnata al commerciante entro 2 mesi dalla scoperta del difetto (non si può sostituire la merce se avete cambiato idea sul colore o sul modello);

9.È bene conservare sempre lo scontrino per potere eventualmente cambiare la merce difettosa;

10.Qualora il commerciante si rifiuti di cambiare un articolo difettoso in saldo o non voglia restituirvi i soldi rivolgetevi alla Polizia Municipale e segnalate il caso alle sedi territoriali Adiconsum (indirizzi su www.adiconsum.it) e al gruppo Facebook “SOS SALDI”