Lecce-Salernitana-300x148Lecce. Continua il periodo nero della Salernitana che incassa un’altra sconfitta da un caparbio Lecce.

Il girone di ritorno di Lega Pro si apre con un anticipo di tutto rispetto. Allo stadio ‘Via del Mare’ si incontrano Lecce e Salernitana, due squadre il cui nome potrebbe far pensare ad un match di tutt’altra categoria. I granata, però, hanno chiuso il girone di andata in maniera tutt’altro che brillante. Due sconfitte e due pareggi sono il magro bottino portato a casa nelle ultime quattro giornate. Il Lecce, protagonista di una prima parte di campionato molto deludente, si è ripreso durante il corso delle partite, collocandosi ora al 6° posto in classifica.

Mister Perrone tradisce la formazione ipotizzata alla vigilia, optando per un 4-4-1-1 con Guazzo unica punta, supportato da Foggia. Solo panchina per Ginestra. In difesa, davanti a Iannarilli, oltre ai soliti Luciani e Piva terzini, centrali sono Tuia e Molinari, preferito a Siniscalchi. A centrocampo confermato Mancini dal 1′. Il Lecce risponde con un 4-2-3-1, puntando su Miccoli punta centrale con alle spalle pronti ad inserirsi Bogliacino, Ferreira Pinto e Doumbia.

La prima parte della partita è una fase di studio per entrambe le squadre. La Salernitana si mostra estremamente difensiva, costringendo il Lecce a ritagliarsi spazio in mezzo al campo. La prima occasione è per i granata: su un errore della difesa giallorossa si inserisce Mancini che, solo davanti al portiere, subisce l’ottima uscita di Petrachi. Rispondono i padroni di casa al 10′ con Miccoli che riesce a procurarsi un calcio di punizione dal limite dell’area che però va a infrangersi sulla barriera granata. A partire da questo momento la gara diventa un assolo del Lecce. Al 17′ viene annullato un goal a Miccoli per giusta segnalazione di fuorigioco. Due minuti dopo è ancora il Lecce ad andare vicinissimo al vantaggio: servito da sinistra da Doumbia, Ferreira Pinto nell’area piccola tenta il colpo di tacco, ma Iannarilli c’è. Ancora Miccoli è protagonista nell’area di rigore granata sia su azione che su calcio da fermo. La Salernitana, nel corso del primo tempo, guadagna solo un paio di punizioni, ma per tutta la prima frazione di gioco non riesce mai a concludere in direzione della porta avversaria. Le due squadre vanno a riposo sul risultato di 0-0 senza recupero.

Si riprende con un cambio preannunciato: fuori capitan Miccoli, al suo posto Beretta. Il Lecce continua a condurre la partita, cercando di trovare la giusta incursione per il vantaggio. Ci prova subito il neo entrato Beretta, ma la sua conclusione finisce sul fondo. Al 56′  la Salernitana conquista il primo corner della gara. Da questo calcio da fermo nasce l’azione che a sorpresa porta i granata in vantaggio. Un assist di Foggia viene raccolto da Perpetuini che di piatto riesce a insaccare alle spalle di Petrachi (forse aiutato da una deviazione). E’ il primo goal stagionale per il centrocampista granata. Il tecnico giallorosso effettua il suo secondo cambio: fuori Sales dentro D’Ambrosio per dare più spinta offensiva e sfruttare maggiormente la fascia destra. Il Lecce prova a reagire: una palla indirizzata a Ferreira Pinto viene annullata in extremis da Luciani. Al 68′ corner per i padroni di casa. Da qui nasce un’azione rocambolesca che si conclude con un palo di Papini. Rischia la Salernitana che ora si chiude ulteriormente inserendo Siniscalchi al posto del capitano Montervino. Al 72′ doppio cambio per entrambe le formazioni: nelle file giallorosse Papini infortunato cede il posto a Zigoni, mentre tra i granata esce Guazzo ed entra il cobra Ginestra. Il Lecce non ci sta e al 75′ riesce a conquistare il pareggio: un’altra mischia in area di rigore porta i padroni di casa a colpire prima il legno della traversa e poi ad abbattere la difesa di Iannarilli, riportando la gara in parità con Vinetot. I salentini non sembrano accontentarsi di questo pareggio, ma cercano la vittoria pressando e creando azioni. All’83’ ci riprova l’autore del goal Vinetot che di testa raccoglie un calcio d’angolo, ma la palla va sul fondo. Continua l’assedio del Lecce che all’88’ va vicinissimo al vantaggio con un tiro di testa di Ferreira Pinto, ma un zolla del terreno devia fuori la conclusione. In pieno recupero Tuia commette un fallo al limite dell’area e regala un calcio di punizione da ottima posizione al Lecce. Alla battuta va Bogliacino che, aiutato da una deviazione, beffa la Salernitana all’ultimo secondo mettendo a segno il 2-1. Pochi istanti e il sig. Ros fischia la fine della gara.

Vittoria meritata per il Lecce che ha dominato la gara anche dopo il goal della Salernitana. Crisi nera per i granata, autori di una partita fin troppo cauta e difensiva. Nonostante il primo vantaggio, ottenuto abbastanza fortunosamente, la Salernitana non riesce a blindare il risultato, anzi regala la rimonta e i 3 punti al Lecce.

LECCE (4-2-3-1): Petrachi; Sales (59′ D’Ambrosio), Vinetot, Diniz, Lopez; Papini (72′ Zigoni), Amodio; Ferreira Pinto, Bogliacino, Doumbia; Miccoli (45′ Beretta). A disp.: Perrucchini, Parfait, Melara, Rullo. All. Lerda

SALERNITANA (4-4-1-1): Iannarilli; Luciani, Molinari, Tuia, Piva; Montervino (68′ Siniscalchi), Capua, Perpetuini, Mancini; Foggia; Guazzo (72′ Ginestra). A disp.: Berardi, Sbraga, Volpe, Ricci, Ginestra, Mounard. All. Perrone

Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone. Assistenti: Malacchi e Chiocchi di Folign.

Federica Aloise