Salerno. Un bilancio positivo malgrado il calo vertiginoso di vendite. L’esperimento ormai collaudato dei Mercatini di Natale del centro storico continua a produrre i suoi effetti positivi.
“Siamo più che soddisfatti della riuscita dell’evento, abbiamo avuto un notevole successo sia di pubblico che di critica” Usa toni entusiastici Peppe Natella il responsabile dell’Associazione Bottega San Lazzaro organizzatore dell’evento. Raggiunto al telefono, sebbene non faccia mistero della propria amarezza per il calo delle vendite, preferisce guardare il bicchiere mezzo pieno.
“La contrazione – dice – è un dato che non riguarda solo Salerno ma l’intero territorio nazionale. Anche a Milano – sottolinea dove sono stato di recente per l’allestimento di alcuni mercatini di pastori per il presepe ho notato un brusco abbassamento nelle vendite” Le persone secondo Natella sono molto meno propensi all’acquisto costoso rivolgendosi oramai solo a prodotti di qualità ma dal basso costo. “Nei nostri stand i visitatori hanno premiato soprattutto gli artigiani che proponevano prodotti di alta manifattura ma dal prezzo contenuto.”
Nessuna polemica con gli altri mercatini, quelli allestiti dall’associazione ‘Buongiorno Italia’ sul lungo mare. Troppo differenti secondo Natella la tipologia della merce esposta.
“E’ un paragone improponibile in quanto loro vendevano prodotti alimentari, da noi invece c’era solo artigianato di qualità. In ogni caso specifica – mi risulta che neanche loro se la siano passata tanto bene. L’abbassamento delle vendite ha riguardato anche loro”.
Commercio ma non solo la ricetta vincente per Natella risiede anche nel connubio tra commercio e cultura
“Il boom di presenze l’abbiamo avuto grazie ad attività quali mostre e iniziative rivolte ad incentivare la pratica della letture specie nei più piccoli. Il futuro del commercio è in questa felicissima unione”.
Raffaele de Chiara