Sassano. Crisi e taglio di fondi ai comuni, spesso costringono le amministrazioni ad ovviare con l’aumento delle tasse. A Sassano, piccola cittadina del Vallo di Diano non è così. Il Sindaco Tommaso Pellegrino e i componenti della Giunta, hanno rinunciato allo stipendio da gennaio 2012 fino alla fine di dicembre 2013.
I soldi depositati nelle casse comunali, ammontano a circa 70 mila euro e, serviranno all’Ente per provvedere soprattutto alla manutenzione ordinaria e straordinaria definita di pronto intervento di alcune arterie cittadine, mediante la fornitura e posa in opera dei materiali occorrenti e l’esecuzione delle lavorazioni necessarie, anche con l’impiego di manodopera specializzata e delle forniture occorrenti per la corretta circolazione stradale (pedonale e carrabile) delle strade di competenza del Comune ricadenti all’interno del territorio, nonché assicurare la funzionalità delle reti di deflusso delle acque meteoriche, fognarie ed idriche.
Questo è quanto si legge in una delibera della stessa Giunta affissa pochi giorni fa nella bacheca comunale. « Abbiamo preso questa decisione – spiegano i componenti della giunta comunale – in considerazione delle difficoltà di bilancio, determinate principalmente dai continui tagli da parte del Governo centrale e in considerazione del momento particolarmente delicato e difficile che stanno vivendo le famiglie di Sassano ». Una boccata d’ossigeno e soprattutto un gesto degno di considerazione.
Antonio Citera