Sanza. Era l’ottobre del 2010 quando ignoti, senza motivo e senza senso etico, diedero fuoco alla baita ubicata all’ingresso della strada che porta sulla vetta del Cervati. La struttura in legno, era utilizzata come punto informazioni turistiche e, fungeva da icona per tutti coloro che, specialmente nei mesi estivi frequentano la montagna come meta di escursione, di svago o, di pellegrinaggio religioso. Dopo tre anni, grazie all’azione dell’Amministrazione comunale guidata da Francesco De Mieri, finalmente si è resa possibile la ricostruzione che, è stata effettuata grazie a fondi economici del Comune di Sanza. L’opera, ritrova l’antico splendore e, soprattutto rivestirà l’antica importanza strategica che, consentirà ai numerosi turisti un accesso guidato alla montagna.
“Il nostro impegno per la valorizzazione del territorio sanzese – afferma Francesco De Mieri – è la prova quotidiana di una ferma e costante politica di progresso e prospettiva per il nostro popolo. Il punto informazioni in località Girone è di nuovo a disposizione di tutti coloro che vogliono vivere la montagna in maniera semplice e sicura”.
Antonio Citera