Battipaglia. Riparte il campionato di Serie A2 con una vittoria delle ragazze di Battipaglia (79-72) che hanno sfidato in casa le avversarie della Catania 68 Basket. Parte bene Battipaglia seguita alle calcagna dalle siciliane. A 6 minuti un problema con il timer del tabellone interrompe la partita per qualche istante (sarà il tavolo tecnico, da questo momento, a mostrare manualmente il tempo delle azioni aiutandosi con alcuni cartelloni). Le ragazze di Catania sembrano risentire della pausa, che ripartono a fatica. Mantiene il vantaggio la PB63LADY ma l’ultimo minuto è decisivo e le avversarie accorciano pericolosamente le distanze, nonostante i cambi di coach Riga. Finisce 23 a 21 per le lady il I quarto.
Parte con lentezza il II quarto. Sono solo una manciata i punti segnati fino al settimo minuto quando le ragazze di Catania rialzano la testa con 2 triple che gli valgono il primo vantaggio della partita (+5). Coach Riga chiama in panchina le lady per riportarle all’ordine. Non sembra servire a molto. Il capitano Riccardi riparte con una doppia e tenta di trascinare Battipaglia verso la rimonta, ma l’impresa non è delle più facili. La difesa di Catania è durissima da scardinare. Punto dopo punto, con pazienza, le lady assottigliano le distanze. A 13 secondi dalla fine riescono a guadagnarsi un sudatissimo pareggio. Ma non basta. Si chiude 40-42 il primo tempo.
Tornano in campo con più grinta le lady e riconquistano il vantaggio con una tripla del “Mastino” Francesca Russo. Un +1 importante per il morale delle ragazze. Le squadre si rincorrono in un gioco serrato costellato dai fischi per fallo. Ci pensa la “guerriera amazzone” Treffers, a pochi minuti dalla fine, ad allontanare le avversarie. Il III quarto lo portano a casa le lady per 60 a 54. Inizia con 3 punti per le lady l’ultimo quarto dell’accesissimo match PB63LADY – Olympia ’68 Catania. A 8 minuti dalla fine Treffers si accascia sotto il canestro avversario. É il ginocchio sinistro a darle problemi ed esce dal campo tra gli applausi del pubblico. Rientra, poco dopo, per trasportare la squadra verso la vittoria. Sono frenetici gli ultimi minuti. Il pubblico, in subbuglio, si agita e urla per incitare le lady. I cori sono tutti per loro. Non abbiamo mai visto, in questa stagione, una tribuna così partecipata. E le ragazze non la deludono. Stringono i denti e mantengono il vantaggio. É la Branzino a rimettere in discussione il risultato accorciando le distanze. Catania riconquista un pareggio ma dura poco. È la “castelluccia di Battipaglia” la regina della vittoria con i tiri liberi che allontanano definitivamente le avversarie. L’ultima parola è del mastino Russo che decide il risultato finale. Il trionfo lady è segnato dal +7 (79-72) e acclamato dalla standing ovation del pubblico.