Capaccio. Micro discariche presenti nei pressi dell’ex villaggio Hera Argiva, negli spartifuoco della pineta in località Laura, alle spalle del muro che costeggia la pineta, nella zona al confine con il comune di Agropoli e nei pressi dell’Heraion a Foce Sele. E’ il risultato di una perlustrazione del territorio allo scopo di realizzare una mappatura delle micro discariche abusive presenti sul territorio. I controlli sono stati effettuati da protezione civile, guardie ecozoofile di Fareambiente in accordo con il corpo forestale e di concerto con l’assessore all’Ambiente Eustachio Voza e il consigliere delegato alla Protezione civile Maurizio Paolillo.
“Occorre – sottolinea il consigliere Maurizio Paolillo rimettere in funzione le telecamere. Sarebbe, inoltre, opportuno chiudere gli accessi alle golene del Sele che al momento sono raggiungibili anche con mezzi a motore, oltre naturalmente a prevedere controlli specifici nelle zone dove è più alto il rischio di abbandono di rifiuti”.
All’insegna del fatalismo il commento del sindaco Italo Voza
“E’ ormai evidente che ci sono alcuni punti specifici del territorio dove l’abbandono indiscriminato di rifiuti indifferenziati è diventato un’abitudine consolidata. Contro le persone che continuano ad alimentarle non resta che comminare sanzioni. Siamo già al lavoro per attuare un piano di controlli finalizzato a scoraggiare una volta per tutte questi comportamenti incivili”.
Intanto la Regione Campania ha approvato il finanziamento del progetto per la redazione e l’adozione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) presentato dal Comune di Capaccio insieme ad altri comuni della Piana del Sele e dei Picentini, con Giffoni Valle Piana comune capofila. Il progetto è stato approvato per un importo complessivo di 325 mila euro.