Salerno. Arrivano le repliche della politica alle dichiarazioni del sindaco di Salerno nonché vice Ministro ai Trasporti, Vincenzo De Luca, sulla questione della metropolitana cittadina, a rischio chiusura per mancanza di fondi.
A parlare è Sergio Vetrella, assessore ai Trasporti della Regione Campania, che in una nota chiede spiegazioni al Sindaco e vice Ministro sulle colpe date alla Regione Campania: “Chiunque può sul mio sito leggere l’accordo sottoscritto, alla presenza del vice-ministro De Luca, in data 6 giugno 2013, che impegna il Ministero a trovare i fondi necessari all’ esercizio della ferrovia di Salerno. Mentre nella mia funzione di assessore regionale e coordinatore della Commissione Infrastrutture della Conferenza delle Regioni mi affanno a chiedere al Governo di aumentare le risorse per il trasporto a livello nazionale e ovviamente della Regione Campania – dichiara Vetrella– altri, nonostante il proprio ruolo, senza portare risorse aggiuntive, propongono di sottrarre 3 milioni dai 500 milioni già di per se insufficienti”.
L’ assessore Vetrella invita il vice ministro De Luca ad abbandonare il populismo, mettendolo in guardia: “I nemici di Salerno sono nelle pratiche fatte male, nelle procedure condotte con superficialità, negli improduttivi doppi incarichi“.
Il casus belli appare chiaro e lampante dalle parole al vetriolo, scritte da De Luca sul suo profilo Facebook e rivolte ai consiglieri regionali salernitani: “I soldi per la metropolitana si troveranno: i 3 milioni necessari per il funzionamento devono venir fuori dai circa 500 milioni che lo Stato trasferisce alla Campania per il trasporto pubblico- scrive De Luca – Il vero problema è l’atto di discriminazione che la Regione Campania ha messo in atto nei confronti di Salerno. I primi a doversi vergognare per questa situazione sono i consiglieri regionali salernitani”.