Si prevede un grande spettacolo per la prima partita del 2014 targata Arechi Rugby: tra le mura amiche dello stadio “Vestuti” infatti i Dragoni di mister Indennimeo dovranno affrontare la terza forza del campionato, il Rugby Rende, nella partita di recupero della settima di andata non disputatasi il 1 Dicembre dello scorso anno a causa dell’allerta meteo.
Il roster caro al presidente Manzo, con una partita da recuperare, figura attualmente in seconda posizione in classifica, a un solo punto di distacco dall’Amatori Rugby Torre del Greco, altra candidata alla vittoria finale del campionato ma già sconfitta – nel girone d’andata – dai Dragoni: in caso di vittoria, i gialloblù andrebbero nuovamente in vetta alla classifica a +3 o a +4 dalla seconda (Torre del Greco) e addirittura a +8 o a +9 proprio dal Rende.
Fare i conti prima di questo match è comunque poco interessante, visto che sarà il campo a parlare, come ha affermato anche il capitano dei Dragoni, Dario Finamore: “Sappiamo che non sarà facile ritornare in campo dopo un mese di stop, soprattutto visto che si tratterà di disputare una partita importante ai fini della classifica. Ma ognuno di noi è consapevole del fatto che questa, così come tutte le altre partite disputate o da disputare in questo campionato, è da considerarsi appunto soltanto una partita e nulla di più. Niente big match, niente di incredibile: abbiamo il dovere di giocarcela al massimo delle nostre possibilità così come abbiamo fatto finora per ogni partita, onorando il campo, gli avversari e gli spettatori. Solo così potremo dire che quello di domenica sarà stato un grande match”.
“Gli avversari di domenica – prosegue Finamore – hanno sicuramente dalla loro la voglia di rivalsa, e faranno di tutto per portare a casa il maggior numero possibile di punti, ma anche noi abbiamo voglia di concludere il girone d’andata nel migliore dei modi. Sappiamo che non sarà semplice perché ogni partita rappresenta una storia a sé, ma siamo consapevoli della nostra forza e soprattutto del grande impegno profuso finora negli allenamenti, anche durante questo lungo periodo di pausa dal campionato”.
“Il pubblico sugli spalti avrà sicuramente un ruolo fondamentale – conclude il capitano dei Dragoni – e speriamo in un risultato positivo anche per poter dire la nostra nel mondo dello sport salernitano, proprio come avevamo promesso di fare all’inizio di questa stagione. Salerno ama il calcio, ed è verissimo, ma abbiamo avuto in diverse occasioni la riprova che questa città ama lo sport vero, quello in cui ogni giocatore lotta per la maglia che rappresenta la propria città. Noi lo stiamo facendo sin dall’inizio della nostra avventura, e quest’anno abbiamo un obiettivo ben definito: i salernitani lo stanno capendo, sta a noi non deluderli”.