Salerno. Giovedì 23 gennaio alle ore 17,30, presso la sede dell’Associazione Sant’Andrea dell’Annunziatella in via dei Canali n.20-22 Salerno sarà presentato il progetto ‘Creazione di reddito col riciclo creativo’.
L’Associazione Sant’Andrea, da anni opera nel centro storico di Salerno occupandosi di problemi sociali, tra cui mancanza di lavoro, basso livello di alfabetizzazione, famiglie numerose in difficoltà economiche, perdita di valori culturali. Attraverso un centro diurno offre agli abitanti del quartiere accoglienza, ascolto, sostegno alimentare, educazione, formazione e altre piccole ma significative opportunità, come visitare un museo o assistere a uno spettacolo teatrale per la prima volta. Riesce così a sottrarre bambini e ragazzi ai pericoli della strada, e a permettere alle donne più vulnerabili, alcune delle quali analfabete, mai uscite dal quartiere, di emanciparsi e partecipare alla gestione delle attività.
Nove Onlus ha finanziato e assistito tecnicamente il potenziamento della principale attività dell’Associazione Sant’Andrea: il laboratorio di cucito creativo. Dedicato alla produzione di borse e altri manufatti tessili, il laboratorio utilizza materie prime usate, per andare incontro a esigenze di risparmio e sensibilizzare alla riduzione e differenziazione dei rifiuti, avendo come obiettivo un riciclo creativo, attento anche ai valori estetici. Grazie al sostegno di Nove Onlus ha potuto sia acquistare nuove macchine da cucire e materiali di consumo, sia organizzare corsi di taglio e cucito (base e avanzato) per 20 donne disoccupate in stato di vulnerabilità sociale ed economica.
L’obiettivo del progetto è dare un reddito alle donne formate, consentendo parallelamente all’Associazione di fornire a costi ridotti un servizio di piccola sartoria, che soddisfi i bisogni della comunità e produca equi introiti, reinvestiti in attività sociali. Va considerato inoltre che le donne diplomate ne formano a loro volta altre, moltiplicando così i benefici senza necessità di ulteriori investimenti.
Nove Onlus prosegue il monitoraggio del progetto, per verificare l’evoluzione socio-economica delle beneficiarie, l’incremento dell’attività del laboratorio e le sue ricadute sulla comunità.