Salerno. Un tributo al ‘Giorno della Memoria’ la Cgil celebra in tutta Italia la liberazione dei prigionieri dal campo di concentramento di Auschwitz “69 anni fa – scrive in una nota Maria Di Serio, segretaria generale Cgil Salerno furono abbattuti i cancelli del campo di concentramento uno dei simboli dell’orrore dell’odio xenofobo nazifascista. Oggi più che mai – continua – è necessario dare valore a questa ricorrenza.
L’imperativo è prevenire altri orrori del genere
“Ciò che è stato non può essere dimenticato e soprattutto non possiamo rischiare che quanto si è tragicamente consumato si verifichi di nuovo. Il mondo di oggi è pieno di contraddizioni e di pericoli. La strage di milioni di ebrei, omosessuali, zingari, disabili che si consumò nel periodo di potere nazifascista deve essere per tutti un monito ed uno sprone a continuare nella lotta per la salvaguardia dei diritti e della dignità di tutti gli esseri umani”.