A dicembre l’occupazione diminuisce su base mensile per effetto del calo sia della componente maschile (-0,1%) sia di quella femminile (-0,2%). Anche su base annua l’occupazione diminuisce sia per gli uomini (-2,5%) sia per le donne (-0,9%).
Il tasso di occupazione maschile, pari al 64,3%, scende di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 1,6 punti su base annua. Quello femminile, pari al 46,5%, diminuisce di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,3 punti rispetto a dodici mesi prima.
Rispetto al mese precedente la disoccupazione cala sia per la componente maschile (-1,2%) sia per quella femminile (-0,7%). In termini tendenziali il numero di disoccupati cresce sia per gli uomini (+11,1%) sia per le donne (+8,6%).
Il tasso di disoccupazione maschile, pari al 12,0%, diminuisce in termini congiunturali (-0,1 punti percentuali) mentre aumenta in termini tendenziali (+1,3 punti); quello femminile, pari al 13,6%, cala di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente ma cresce di 1,0 punti su base annua.
Il numero di inattivi sale nel confronto congiunturale per effetto dell’aumento sia della componente maschile (+0,6%) sia di quella femminile (+0,2%). Su base annua l’inattività cresce tra gli uomini (+2,4%) e diminuisce tra le donne (-0,8%).
A dicembre 2013 sono occupati 943 mila giovani tra i 15 e i 24 anni, in aumento dello 0,7% rispetto al mese precedente (+7 mila) ma in diminuzione del 9,6% su base annua (-100 mila).
Il tasso di occupazione giovanile, pari al 15,7%, cresce di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente ma cala di 1,6 punti nei dodici mesi.
Il numero di giovani disoccupati, pari a 671 mila, è in aumento dello 0,4% nell’ultimo mese (+3 mila) e del 7,7% rispetto a dodici mesi prima (+48 mila).
L’incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di età è pari all’11,2% (cioè circa un giovane su 10 è disoccupato). Tale incidenza cresce di 0,1 punti percentuali nell’ultimo mese e di 0,8 punti rispetto allo scorso anno.
Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati o disoccupati), è pari al 41,6%, in calo di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente ma in aumento di 4,2 punti nei dodici mesi. Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono pertanto esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, ad esempio perché impegnati negli studi.
Il numero di giovani inattivi è pari a 4 milioni 388 mila, in diminuzione dello 0,3% nel confronto congiunturale (-13 mila) ma in aumento dello 0,5% su base annua (+23 mila).
Il tasso di inattività dei giovani tra i 15 e 24 anni, pari al 73,1%, scende di 0,2 punti percentuali nell’ultimo mese ma sale di 0,7 punti nei dodici mesi.