Salerno. Cinque anni di lotte per l’ambiente, per creare presupposti per un futuro migliore, per costruire città a misura d’uomo. Cinque le candeline spente dal circolo Legambiente di Salerno “Orizzonti” lo scorso 30 gennaio all’Eco Bistrot di lungomare Colombo, sede del circolo.
Soddisfazione per questi cinque anni espressa dal responsabile , Gianluca de Martino, raggiunto al telefono per fare il bilancio di questi anni appena passati e degli anni che verranno: “E’ un bilancio molto positivo, soprattutto in termini di partecipazione attiva della cittadinanza. Il circolo è partito da zero nel 2009 e adesso è una realtà che opera insieme a associazioni e scuole per sensibilizzare sui temi caldi e sentiti a Salerno come da tutta Italia”.
Il circolo Legambiente “Orizzonti” è parte attiva, insieme al comitato Salute e Vita, nella lotta all’ inquinamento delle Fonderie Pisano: “Dopo anni di denunce sporadiche abbiamo deciso di ridare vita al comitato Salute e Vita, per riportare la giusta attenzione al problema – ci spiega De Martino – ma l’abbiamo fatto senza bandiere, come semplici cittadini. Perché questo è un problema che riguarda tutti i cittadini”. Il circolo “Orizzonti” continua a tenere alta l’attenzione sul problema: “Insieme al comitato Salute e Vita abbiamo chiesto un tavolo tecnico con le associazioni, i cittadini e i dirigenti delle fonderie, ma la richiesta non è stata ancora accolta – continua De Martino – Nel nostro piccolo continuiamo con gli incontri: lunedì prossimo, nella sede del nostro circolo all’ Eco Bistrot, ci sarà un incontro sui temi dell’ ambiente insieme all’ assessore all’ Ambiente del comune di Salerno e parleremo anche delle Fonderie Pisano”.
Impegno costante sul territorio per fare di Salerno una città sostenibile, è questo il lavoro del circolo Legambiente “Orizzonti”. Lavoro che non si ferma solo alle battaglie sul campo: “Adesso abbiamo in cantiere due progetti importanti – spiega De Martino – uno è senza dubbio l’implementazione della pista ciclabile da Lungo mare Triste allo Stadio Arechi che chiediamo da diverso tempo, insieme a che venga tracciata la pista sul Lungo Irno, in modo da creare anche un sistema integrato di mobilità insieme alla Metropolitana che già, su alcuni vagoni, prevede il trasporto di biciclette – continua De Martino – Poi c’è quello della creazione del comitato scientifico, previsto a livello nazionale e imprescindibile a livello provinciale. Per colloquiare meglio con la politica e far capire ai cittadini quali sono i problemi affrontati dal circolo “Orizzonti” ci avvarremo di tecnici dal mondo dell’ università e di esperti. La squadra si sta formando, abbiamo tre tecnici per il momento – conclude De Martino – ma colgo l’occasione di questa intervista per lanciare un appello a chiunque voglia partecipare alle nostre campagne”.
Arianna Grilli