Sono il nuovo beauty must. Secondo uno studio i trapianti sono aumentati, dal 2010 a oggi, del 45%. Non stiamo parlando di capelli, ma di sopracciglia, che non sono più un tabù neanche per gli uomini. Al bando il monociglio da tempia a tempia o fronti ”moquettate” fino all’attaccatura dei capelli, dalle pagine dei rotocalchi vip e attori puntano su sguardi profondi e magnetici molto più che su pettorali e bicipiti e nei centri estetici è sempre più frequente vedere clienti maschili sotto la cura di forbicine, pinzette, filo indiano o ceretta senza che questo indichi un orientamento sessuale. Specie tra i più giovani.
Folte e rassicuranti come quelle di George Clooney, distanti e bionde come quelle diBrad Pitt, ad angolo e un po’ ”mefistofeliche” come quelle di Morgan, tenebrose e malinconiche come quelle di Humphrey Bogart o alte e pulite come quelle del nuovo idolo delle ragazzine, il rapper Emis Killa. Fondamentale è però seguire alcune semplici regole.
Le sopracciglia determinano infatti l’espressione del nostro viso, raccontano il nostro stupore o la nostra contrarietà rispetto a ciò che viviamo. Per questo è sempre importante non stravolgerle e rispettarne la forma, che nell’uomo, a differenza della donna, si presenta senza arco e con una coda calante e spessa. Innanzitutto, dunque, per gli uomini mai sopracciglia sottili e perfette, ma solo sfoltite in mezzo agli occhi e di lato, nella forma più naturale possibile. Evitare assolutamente di copiare i modelli femminili, l’arco alto o le ali di gabbiano (a meno che non sia proprio quello l’intento). Primo passo, riconoscere quale sia la forma più adatta ai propri lineamenti, che nell’uomo oggi generalmente segue tre modelli: Piatta, ovvero quasi senza arco, indicata soprattutto per chi ha il viso allungato, proprio come quelle sfoggiate da Christian Bale o Harrison Ford; Rotonda, con la parte finale che si assottiglia leggermente, molto elegante e ideale per l’uomo che ha fronte alta e occhi distanti, come Brad Pitt e Leonardo DiCaprio; o Angolata, oggi quella più ”di moda”, che nasconde bene i difetti di un viso rotondo o squadrato perché sposta l’attenzione sullo sguardo. Molto adatta anche a un viso maturo ed espressivo come quello di Clooney o del sempre affascinante Sean Connery.
Generalmente basta una piccola sfoltita al centro, tra gli occhi, e un pettinino per raggiungere il risultato desiderato. Se i problemi fossero invece di riempimento, si possono correggere le imperfezioni con prodotti specifici, come le matite per sopracciglia con cui colorare eventuali buchetti. Al contrario, se è l’aria da uomo vissuto che si cerca, bastano una o tre piccole striscette verticali depilate nel punto più alto dell’arco e l‘effetto rapper ”cattivo” è assicurato. Un po’ come il look del bomber Mario Balotelli. Per gli uomini con capelli tinti, la regola è la stessa delle signore: le sopracciglia dovrebbero essere di un paio di toni più chiare rispetto al colore dei capelli ad eccezione dei biondi e dei grigi. Senza mai dimenticare però che a volte il sopracciglio selvaggio ha fatto anche il successo di qualcuno.