Angri. A conclusione di una giornata di incontri con le scuole angresi presso la Casa ex Combattenti in cui è stato approfondito il tema delle Foibe e dell’esodo degli italiani da Istria, Fiume e Dalmazia, sarà accesa questa sera, alle ore 20,00, al Castello Doria, la lampada in memoria delle vittime italiane delle Foibe.
“La memoria storica è il fondamento del vivere civile – ha dichiarato il primo cittadino Pasquale Mauri – Solo attraverso la conoscenza e soprattutto la consapevolezza degli orrori perpetrati ai danni dei nostri connazionali possiamo aspirare a custodire il nostro passato, ma soprattutto a rendere migliore il nostro futuro”.
A quelle del sindaco fanno eco le parole del vicesindaco Gianfranco D’ Antonio: “La vicenda delle Foibe è una pagina nera della storia nazionale e mondiale – dichiara – e noi, in qualità di amministratori, abbiamo il dovere di trasmettere alle nuove generazioni quanto è accaduto in passato perché crimini come questi, feroci e immotivati, non vengano commessi mai più”.