Salerno. Prova di grande coraggio, orgoglio e forza collettiva da parte dei Dragoni dell’Arechi Rugby che, tra le mura amiche del “Vestuti”, vincono con il risultato di 24 a 0 contro i Cavalieri della Polisportiva Sarnese portandosi a 10 vittorie su 10 partite giocate finora in questo campionato di serie C.
Per i ragazzi di mister Indennimeo la prova è stata sicuramente più difficile del previsto, considerando che per quasi l’intero incontro i Dragoni hanno dovuto giocare in inferiorità numerica a causa di un’espulsione al minuto 15 ai danni di Ferrigno, autore di un placcaggio pericoloso, e per altri 10 minuti addirittura in doppia inferiorità numerica per l’espulsione temporanea di Esposito al minuto 20 circa del secondo tempo. Nonostante ciò il gruppo si è mostrato determinato, compatto e ha lottato senza paura contro i Cavalieri della Polisportiva Sarnese, segnando le 4 mete necessarie per vincere con il bonus ed evitando anche di subire punti, impresa non da poco considerando la doppia inferiorità numerica.
Al termine dell’incontro il presidente dell’Arechi Rugby, Roberto Manzo, ha voluto esprimere la sua soddisfazione per la decima vittoria consecutiva in campionato e per il rugby espresso in campo da entrambe le compagini salernitane, legate da un rapporto di amicizia e stima consolidate in particolare l’anno scorso, quando molti degli attuali Cavalieri avevano deciso di sposare la causa dell’Arechi Rugby: “Sono davvero contento di aver visto nuovamente al Vestuti ragazzi che lo scorso anno hanno vestito i nostri colori con gioia, mostrando grande passione nei confronti del rugby e soprattutto sposando un progetto interessante come il nostro. A loro va il mio ringraziamento ma sento di dovergli fare anche i complimenti per la partita, di buon livello anche se condizionata dagli eventi considerando il nostro cartellino rosso ricevuto dopo appena 15 minuti di gioco”.
Anche il vice-allenatore dei Dragoni, Daniele Frangione, ha voluto esprimere soddisfazione per questa decima vittoria dell’Arechi Rugby: “Avevamo in mente di vincere con il bonus, e ce l’abbiamo fatta nonostante le tante difficoltà date dall’inferiorità numerica durata tutta la partita. Ad un certo punto ci siamo ritrovati addirittura in 13, e proprio in quel momento abbiamo segnato la quarta meta senza subire poi fino alla fine neanche un punto, a dimostrazione di quanto questo gruppo sia determinato e di quanta voglia ci sia di vincere questo campionato. Dobbiamo lavorare molto e senza mai fermarci, questo è ovvio, ma la grinta messa in campo oggi sia in attacco sia in difesa lascia ben sperare. La strada è lunga, ma è quella giusta”.