Cava de’ Tirreni. Giovedì prossimo, si terrà il quinto appuntamento con la Musica Indipendente, Beatscape. La serata, dalle ore 21.30 presso il MARTE Mediateca, vede protagonisti il gruppo olandese “AlascA” e il cantautore partenopeo Dilis.
L’introduzione degli artisti è a cura di Gianluigi Palamone (Hub Music Project). Ad aprire l’evento, “Talking About Beatscape. Piccoli Racconti Dall’Immaginario Musicale”, l’omaggio a Neil Young, da un concept di Alfonso Amendola, a cura di Carmine Vitale, Pietro Patrissi, special guest Angelo Morese.
Quinto appuntamento con Beatscape, vede l’incontro tra la musica sperimentale olandese degli AlascA e quella emergente campana di Dilis. Continua dunque il particolare lavoro del MARTE, nel tessere nuovi rapporti con la musica internazionale tesa all’innovazione e allo sperimentalismo. Con “Beatscape”, il MARTE intende porre Cava de’ Tirreni come pivot del Sud Italia su cui far orbitare esperienze di produzione indipendente significative e tendenze musicali attive nel panorama mondiale. L’idea di base risponde ad un’intenzione ben precisa: stimolare e favorire l’incontro di percorsi artistici diversi, amplificare la ricerca e il fermento musicale che vive e abita la Campania e favorire lo scambio culturale tra gli artisti emergenti italiani e stranieri. L’obiettivo è trasformare la rassegna in un festival della durata di tre giorni, dove possano incontrarsi etichette e produttori italiani e stranieri.
Al centro della serata gli ospiti internazionali. Direttamente dall’Olanda, gli AlascA. Originaria di Volendam, AlascA è una tra le band più conosciute nella scena indipendente europea. I membri sono Frank Bond (voce, chitarra, basso), Ferdinand Jonk (chitarre acustiche, banjo, voce), William Bond (testiera, voce) e Louis van Sinderen (batteria, percussioni). L’album di debutto della band, “Actors & Liars”, è stato pubblicato nel febbraio 2012 da King Forward Records/Rough Trade. Grazie alla passione per la musica degli anni ’60-’70 e per quella delle band dell’attuale scena indie, gli AlascA si fanno autori di un autentico folk, in cui melodie malinconiche, testi poetici e armonie vocali sono i veri protagonisti. Il gruppo porta con sé un potente sound vintage dal sapore “british”, un folk-rock che parla delle terre olandesi, incorniciato da intense suggestioni nordiche.
La serata vede anche la realizzazione di un omaggio a Neil Young cantautore e chitarrista canadese, frontman dei Buffalo Springfield, che raggiunse il successo nella band ” Crosby, Stills, Nash &Young” , imponendosi come uno dei più carismatici e influenti cantautori degli anni ’70 e contribuendo a ridefinire la figura del songwriter.
Ad aprire il concerto degli AlaskA, il giovane Dilis, ex cantante e chitarrista de “La Condizione Danzante”. Nell’agosto del 2011 registra, sotto la produzione artistica di Paolo Messere, il suo primo disco da solista per la Red Birds/Seahorse Recordings. Il disco “Nulla da capire” esce nel settembre del 2012 ed è seguito dal tour omonimo che ottiene ottimi consensi di critica e pubblico. “Adesso ho finito di registrare l’ultima canzone dell’Ep a Milano” racconta Dilis. “Il problema della musica in Campania è che non ci sono molte strutture dove poter fare musica live. La nostra regione è ricca di artisti bravi, ma c’è poca volontà di far emergere la ricerca. Il Marte con Beatscape sta realizzando qualcosa di grande”.