Salerno. Due giorni di sciopero, ieri e oggi; i dipendenti della Centrale del Latte scendono in campo per provare a difendere il proprio ruolo pubblico che continuano a definire “un gioiello di famiglia che il Comune vuole svendere senza rassicurazioni”.
Ieri la produzione si è fermata, oggi sarà lo stesso.
Ma i dipendenti spiegano il motivo e hanno lanciato un messaggio scritto su un volantino alla clientela della Centrale del Latte: “Vogliamo scusarci con i consumatori dei nostri prodotti, in questi giorni potranno esserci dei disagi soprattutto per i prodotti freschi ma non avevamo altro modo per farci ascoltare.”
Ieri mattina il volantinaggio è iniziato prestissimo davanti all’azienda ed è andato avanti per tutta la mattinata. Da segnalare problemi al traffico a causa dei saltuari blocchi stradali messi in atto dai dipendenti e sindacati intenti a fare volantinaggio.
Questo quanto si legge sui volantini: “La Centrale del Latte è un’azienda sana, nell’ultimo bilancio avrebbe prodotto utili per circa 600mila euro ed avrebbe una quota di espansione sul mercato pari al 3 per cento. Una crescita tutt’altro che trascurabile in tempi di crisi”.