Salerno. Un’incontro riguardante le problematiche relative alla riorganizzazione dell’area psichiatrica che stanno determinando gravi e irrimediabili ripercussioni sul mantenimento dei livelli occupazionali nel settore del privato accreditato.
E’ il contenuto della lettera inviata al Direttore Generale ASL Salerno, Antonio Squillante.
“Lo stato di crisi del settore – spiega Antonio De Sio, Coordinatore del settore della sanità privata per la cisl fp – viene da lontano. Dai mancati controlli, dall’assenza di programmazione e riordino. All’atto dell’insediamento del manager Squillante si era iniziato un lavoro di progettazione per una filiera di specialità che, attraverso un’integrazione pubblico privato, potesse garantire qualità assistenziale ed appropriatezza delle prestazioni. È passato un anno e purtroppo bisogna riconsiderare seriamente di riprendere la discussione a partire da quel punto, nella consapevolezza che il tempo, se trascorso senza far nulla, gioca negativamente per utenti e operatori dell’area”.
Nella stessa direzione anche il commento del segretario Generale Pietro Antonacchio
“Le crisi in ogni luogo e in ogni tempo si risolvono interpretando il contesto e attivando processi di riconversioni strutturali che, a partire da compatibilità economiche e scelte coraggiose, possano ridisegnare un progetto di riordino inclusivo di professionalità e memoria esperenziale. È giunto il momento che accada anche qui. Riprendiamoci il potere di far accadere anche da noi ciò che nel mondo gli uomini sono capaci di realizzare ponendo al centro, non solo a chiacchiere, l’individuo e la specificità della sua comunità di riferimento”.