Eboli. Aveva messo a segno diversi furti in banca, questa mattina le forze dell’ordine hanno sgominato una banda che in meno di due anni aveva messo a segno assalti presso istituti di credito racimolando un bottino di circa 37o mila euro.
I Carabinieri della Compagnia di Eboli diretti dal Capitano Alessandro Cisternino hanno fermato 4 pregiudicati, tra cui uno di Eboli Lorenzo Ciardo , classe 1971 e tre di Napoli Gennaro Russo classe 1973, Antonio Nicolao classe 1958 e Rosaria Otranto classe 1973.
I quattro sono accusati di rapine a mano armata, porto illegale di armi da sparo, sequestro di persona, lesioni personali e ricettazione.
Altri due pregiudicati, coinvolti nei colpi sono ancora ricercati.
Gli arresti arrivano dopo una complessa attività di indagini condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile comandanti dal Tenente Francesco Manna attraverso rilevazione e comparazione di impronte digitali, accurati sopralluoghi, individuazioni fotografiche, attività tecniche, nonché da una approfondita conoscenza dell’ambiente operativo locale.
I rapinatori sono responsabili di sei rapine, consumate rispettivamente ai danni di un commerciante di oro e di cinque istituti di credito, in Eboli, Campagna e Battipaglia, nel periodo compreso tra maggio e novembre 2012. Il sodalizio, che si caratterizzava per un’efficace ripartizione di compiti e per accurata pianificazione degli obiettivi.
In particolare il gruppo criminale si avvaleva di tre donne, due delle quali con compiti di pali e vedette, mentre l’altra aveva la funzione di accedere prima nell’istituto di credito al fine di verificare la presenza di eventuali addetti alla sicurezza o appartenenti alle Forze dell’ordine.
Le perquisizioni nelle basi logistiche dell’associazione criminale, individuate ad Eboli presso le abitazioni di incensurati, hanno dimostrato che le ramificazioni della banda si estendevano tra le province di Salerno e Napoli.
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