Fisciano. Ogni anno il Comune provvede alla messa a dimora di alberi per ogni bimbo nato nel territorio. Questa mattina, lungo via Nuovo Consortile, è toccato ai bimbi nati nel 2007, che hanno partecipato alla festa, organizzata per loro, dall’amministrazione comunale in collaborazione con i docenti degli istituti comprensivi “Don Alfonso De Caro” di Lancusi e “Rubino Nicodemi” di Fisciano.
In apertura, i bambini sono stati coinvolti in un momento di animazione a cura di alcuni giovani del territorio che hanno anche provveduto a spiegare un po’ il significato di tale iniziativa.
Alla manifestazione erano presenti il sindaco di Fisciano, Tommaso Amabile, il vicesindaco Alfonso Ruggiero, l’assessore al bilancio Franco Gioia, il consigliere comunale Mariagrazia Farina, il comandante della polizia municipale, Lucilla Landolfi con gli agenti del corpo dei vigili urbani locali, le insegnanti degli Istituti Comprensivi di Fisciano e Lancusi, i volontari dell’Associazione “La Solidarietà” ed esponenti della società municipalizzata “Fisciano Sviluppo”.
Il primo cittadino nel suo saluto ai bambini, ai docenti e ai genitori, ha richiamato l’attenzione sulla necessità di creare spazi verdi, di “educare all’amore per l’ambiente e per le piante”, favorendo la realizzazione di una integrazione e di una naturale simbiosi che permette una migliore qualità della vita.
Gli alberi stati piantati con l’aiuto dei cantonieri della Fisciano Sviluppo. Ciascun bambino, inoltre, riceverà un certificato col proprio nome e cognome riportante l’assegnazione di un albero, che avrà il compito di curare e seguire nella fase di crescita.In circa venti anni da quando è stata inaugurata questa iniziativa sono stati piantati migliaia di alberi sul territorio del Comune di Fisciano.
Il sindaco ha anche ricordato che gli spazi verdi non sono solo essenziali elementi di arredo urbano, ma sono dei veri e propri distributori di servizi ambientali.
“Le piante attraverso il processo della fotosintesi clorofilliana, producono ossigeno e riducono le emissioni di anidride carbonica. Vicino al palo tutore di ogni albero è stata apposta una targhetta con un numero che corrisponde ad ogni bambino nato nel 2007. Quella targhetta dunque, rappresenta un simbolo di identificazione verso il proprio territorio e verso i valori di un futuro sostenibile anche grazie ad un nuovo albero, con un nuovo piccolo difensore che lo accudisce e lo cura con affetto”.