Sarno. E’ giunta oggi la risposta di Domenico Di Giorgio, consigliere provinciale e vice coordinatore di Forza Italia in merito alla vicenda della cittadella scolastica di Sarno.
Il consigliere comunale di Sarno, Giuseppe Agovino, ha commentato la vicenda:” Dalla documentazione ricevuta da Di Giorgio, che ringrazio enormemente per il suo impegno a riguardo, è emerso che parte dei fondi destinati all’opera sono stati dirottati su altri progetti del territorio provinciale”.
Punto fondamentale della scorsa campagna elettorale, il progetto della cittadella scolastica non è mai partito: ” E ciò- continua Agovino- ha comportato uno svilimento del territorio, che sarebbe potuto diventare un centro di interesse culturale e sociale, data la presenza sul territorio di tantissimi giovani che necessitano, anche, delle strutture scolastiche adeguate. Spesso, infatti, gli studenti hanno dovuto preferire istituti vicini al territorio, come Lavorate, ma non del comune stesso. Anche se i fondi sono stati distratti per altri progetti del territorio provinciale, di fatto non sono state capite le priorità della nostra cittadina.”
Riguardo poi all’investimento dei fondi ottenuti Agovino spiega la sua versione: “L’unica possibilità per realizzare l’ambizioso progetto è che l’attuale premier incaricato Renzi tenga fede alla sua volontà di distaccare i fondi sull’edilizia scolastica che così non farebbero cumulo con il patto di stabilità”.
La vicenda nasce da una sollecitazione fatta dallo stesso Agovino a Di Giorgio, per avere chiarimenti sul perché il progetto della cittadella scolastica non fosse mai partito. Infatti i fondi di 9 milioni di euro, ottenuti con la determina del 6 settembre 2013, non sono stati mai utilizzati, e il luogo destinato alla realizzazione dell’opera resta ancora un terreno incolto.
Maria Giovanna Ruggiero