ospedale_polla_sa_2_2Polla. Le tre sigle sindacali hanno indetto un’assemblea per denunciare per l’ennesima volta le carenze della struttura ospedaliera. “Vogliamo un confronto con la direzione generale e chiediamo l’aiuto della classe politica”.

Il prossimo 26 marzo nell’Aula Magna dell’ospedale di Polla è stata convocata dalla CGIL, UIL e FIALS, l’assemblea sul tema ‘Le problematiche dell’Ospedale di Polla’.

All’assemblea è stata invitata non solo la classe politica ma anche lavoratori, cittadini e quanti hanno a cuore le sorti della sanità del Vallo di Diano.

Denunceremo le criticità dell’ospedale, la mancanza di personale, il blocco del turnover, la mancanza di attrezzature. – dichiara al Corriere di Salerno un dirigente FIALS – Se un medico va via non ne arriva un altro. Lo stesso accade quando si rompe un’attrezzatura. L’esempio lampante è il reparto di Pneumologia: con l’addio del primario sono rimasti due medici, di cui uno al momento è malato e il reparto si trova con un solo medico”.

“Abbiamo sempre denunciato questo stato e continueremo a farlo. Chiederemo l’aiuto della classe politica a combattere con noi questa battaglia e chiederemo – aggiunge l’esponente FIALS – un confronto con la direzione generale. Chi ha gestito l’Asl ci ha ridotto in questo stato e ci sono serie difficoltà a garantire il servizio ai cittadini”.

“Quest’assemblea – conclude – è stata convocata con le altre sigle sindacali perchè non è una questione di iscritti ma una questione di territorio. Dobbiamo difendere il nostro ospedale che, invece, è stato abbandonato“.

 

Giuseppe Opromolla