foto panoramica Museo Lamborghini 06-02-2014Automobili Lamborghini si presenta all’edizione 2014 della Techno Classica a Essen (padiglione 7) con due gioielli del suo museo: la 350 GT e la Jalpa.

La 350 GT del 1964 è la prima Lamborghini di serie che quest’anno festeggia il suo 50° compleanno. La Lamborghini Jalpa dell’anno 1988 rappresenta l’ultima evoluzione dei modelli a 8 cilindri, introdotti a partire dalla Lamborghini Urraco. Entrambe le vetture esposte provengono dalla prestigiosa collezione di auto storiche del Museo Lamborghini presso la sede dell’azienda a Sant’Agata Bolognese.

Lamborghini 350 GT colore rosso, anno 1964  esemplari prodotti n.135Lamborghini 350 GT
La 350 GT, dalla linea più equilibrata rispetto al prototipo 350 GTV, ideato da Franco Scaglione, è la prima Lamborghini ad entrare in produzione nel 1964. Con un motore a dodici cilindri da 3,5 litri, messo a punto dall’ingegnere Giotto Bizzarrini, dalla potenza di 280 CV, questa vettura raggiunge una velocità massima di 250 km/h. E’ inoltre dotata di una carrozzeria con componenti in alluminio, sospensioni a ruote indipendenti e quattro freni a disco, mentre solo alcuni esemplari montano un differenziale autobloccante. 120 le unità prodotte dal 1964 al 1966 dalla Carrozzeria Touring: le ultime montavano un motore da 4 litri, con la stessa potenza del 3,5 litri, ma con coppia maggiore. A queste si aggiungono anche due Spyder (350 GTS) realizzate dalla stessa carrozzeria.

Jalpa in studioLamborghini Jalpa
La Jalpa, pensata come evoluzione della Silhouette, vede la luce con la ‘‘Nuova Automobili Ferruccio Lamborghini’’ dei fratelli Mimran, che rilevano l’azienda nel maggio del 1981. Caratterizzata da un restyling della carrozzeria, monta un motore V8 portato a 3,5 litri e dalla potenza di 255 CV, e raggiunge una velocità massima di 235 km/h. Rispetto alla Countach, è una vettura più adatta all’uso quotidiano. Accolta da un buon successo commerciale, dal 1981 al 1988 viene prodotta in 420 esemplari, ma dalla sua uscita di scena non verrà più proposto il motore V8 in Lamborghini. L’auto esposta a Essen è l’ultima vettura prodotta e sul cassetto portaoggetti porta la firma di Ferruccio Lamborghini.