Paestum. Il Silp Cgil Campania, sindacato italiano lavoratori polizia, è riunito all’ hotel Club Sabbiadoro di Paestum per discutere di sicurezza e repressione della criminalità organizzata.
“La Cgil Campania – evidenzia Franco Tavella, segretario generale della Cgil Campania – ha più volte lanciato l’allarme di una possibile scalata alle imprese da parte della criminalità organizzata, in questo periodo di crisi il malaffare si nasconde dietro la grande liquidità che le organizzazioni criminali hanno a disposizione in un momento in cui, al contrario, l’accesso al credito è per i più una corsa ad ostacoli che si conclude, molto spesso, con l’eliminazione”.
Tavella, poi, evidenzia che bisogna aumentare il livello di guardia. “Nei periodi di crisi – dice – lo Stato deve essere ancora più presente. Paradossalmente, purtroppo, si è, in molti casi, ritirato. Tutto ciò si è tradotto in un taglio alle risorse, al personale, alle dotazioni. Per effetto di queste scelte, in Campania, ad esempio, ci sarà la chiusura di 11 presidi di polizia e un ridimensionamento anche dei mezzi della polizia postale: il crimine si aggiorna e lo Stato resta indietro! In Italia vi sono 25 organizzazioni che operano a vario titolo nella sicurezza. È necessaria una razionalizzazione per garantire maggiore controllo sul territorio”.