Salerno. L’associazione culturale e di promozione sociale “Salerno Futurista” si focalizza sulla paventata spending review degli Enti Locali prevista dal premier Matteo Renzi.
Nella nota diramata si sottolinea come in realtà sia più un “gioco delle tre carte”.
Si legge nella nota: “Come nella quasi totalità degli italici Disegni di Legge si presenta uno specchietto per le allodole per poi nascondere cose che vanno nella direzione opposta, o non hanno nulla a che fare. Nel DDL Delrio all’agognato taglio di consiglieri provinciali, che da eletti e stipendiati vengono sostituiti dai sindaci del territorio a costo zero, viene affiancato inspiegabilmente un potenziamento del numero consiglieri comunali e assessori nei comuni sotto i 10.000 abitanti. Ricapitolando per 2.159 consiglieri provinciali in meno, ci saranno ben 26.096 consiglieri comunali in più e 5.036 assessori. Ciliegina sulla torta, la possibilità di terzo mandato consecutivo per i sindaci nei comuni sotto i 3.000 abitanti, che permetterà ancor di più dal basso di creare dinastie al potere. Matteo Renzi, nominato da un parlamento di nominati con una legge incostituzionale, continua sulla scia dei suoi grandi predecessori applicando il principio del ‘bastone e della carota’. In questo caso pero’ la carota è in versione mignon, mentre il bastone è più simile ad una trave”.