A partire da oggi Microsoft non fornirà più gli aggiornamenti di sicurezza di Windows XP.
La decisione è nata in seguito alla constatazione della vulnerabilità del sistema operativo a causa di malware che agiscono indisturbati su milioni di computer.
Stando a una stima, i PC che eseguono Windows XP SP3 hanno più possibilità di infezione da malware rispetto a Windows 8. Gli stessi virus si stanno diffondendo a macchia d’olio nei paesi in cui XP è ancora in uso. La prima conseguenza della sospensione è che le patch più critiche saranno disponibili solo per le grandi aziende, non per gli utenti finali. Inoltre, non potranno essere filtrate, in quanto sono protette da un accordo di riservatezza.
La conclusione estrema è dunque sembrata l’unica ipotizzabile per secondo Microsoft.
Per tutti quelli che ora vogliono passare a Windows 7 o Windows 8.1 è bene sapere che si troveranno improvvisamente esposti al pericolo di un sistema operativo vulnerabile, con il rischio di perdere tutti i dati. Per rassicurare gli utenti è opportuno ricordare che è possibile usare Windows XP anche oltre questa data, tuttavia, è necessario blindare il sistema operativo ed essere consapevoli dei pericoli in cui si incorre.