Eboli. Sono più di cento le firme raccolte dal circolo Silaris di Legambiente Eboli. I volontari si sono mobilitati in piazza della Repubblica nella giornata che inaugura l’iniziativa ‘Una firma per un parco, anzi due, nella nostra città‘. Causa sposata anche dalle associazioni ambientaliste Italia Nostra e WWF.
L’obiettivo è la creazione di due parchi pubblici, custoditi ed attrezzati per il tempo libero, uno da realizzare nel quartiere Borgo (spazio in cui era collocata una scuola), l’altro nell’area verde nei pressi della scuola ‘Agatino Aria’. Servono cinquecento adesioni per portare la richiesta in consiglio comunale.
“Raggiungeremo il nostro scopo – afferma un membro di Legambiente Eboli – Le prime ore sono andate benissimo. L’invito è rivolto ai cittadini perché condividano il progetto”. Nei prossimi giorni ci sarà ancora la possibilità di firmare la petizione.
Oggi sono sempre più numerose le città che portano avanti progetti green a difesa e valorizzazione dell’ambiente. Senza contare i benefici che ne derivano per la qualità della vita. Legambiente Silaris si propone anche di tutelare il territorio di Eboli, e nello specifico della petizione le aree scelte per i parchi urbani, dall’eventualità che vengano costruite nuove strutture in cemento.
Chiara Amato