E’ solo una combinazione? Alla vigilia del week end pasquale aumentano i prezzi della benzina. Secondo le rilevazioni di Quotidiano Energia, Eni, il leader del mercato, ha alzato i costi rispettivamente di 1,5 cent euro/litro sulla benzina e 0,5 sul diesel. Anche Shell sale di 1 cent su entrambi i prodotti.
L’effetto si espande anche alle altre compagnie. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, Esso ha aumentato i prezzi consigliati di 0,5 centesimi per la benzina, rimanendo ferma sul diesel. Ritocco all’insù per IP su verde (+1 cent), e diesel (+0,5 cent), mentre Q8 e Tamoil sono saliti di 0,5 cent sulla benzina, rimanendo invariate sul diesel.
Comunque, fa notare Quotidiano Energia, la situazione odierna, anche grazie alla spinta concorrenziale di no logo e Grande distribuzione, registra prezzi dei carburanti che sono, in media, i più bassi degli ultimi tre anni.
Intanto arriva l’affondodel Codacons. “Come ogni anno – si legge in una nota – in occasione dell’esodo di Pasqua, i listini di benzina e gasolio subiscono incrementi, con conseguenti aggravi di spesa per gli automobilisti. Monitoreremo nei prossimi giorni l’andamento dei prezzi dei carburanti e, in caso di ulteriori aumenti e speculazioni sulle partenze degli italiani, denunceremo le compagnie petrolifere alle Procure della Repubblica”.