Bellizzi. Ventisei anni oggi, ventisei anni dal referendum che sanciva l’inizio della storia di Bellizzi come comune indipendente. Era il 24 aprile 1988 quando i cittadini di Bellizzi davano il via libera alla nascita del 158° comune della provincia di Salerno. Un passo storico per quella che, allora, era una comunità ancora legata a Montecorvino Rovella. Un passo voluto fortemente da una cittadinanza ormai matura, consapevole delle proprie potenzialità, pronta a camminare da sola verso un futuro tutto da costruire.
Una sfida difficile ed affascinante allo stesso tempo, un’impresa stimolante per una cittadinanza che rivendicava ormai una struttura propria, autonoma ed indipendente. Consapevolezza di sé che porto alla maggioranza di quei “SI” che sancirono l’inizio di una storia che dura nel tempo.
Una ricorrenza ricordata con orgoglio da Mimmo Volpe, candidato Sindaco alle prossime elezioni comunali. Il capogruppo di “Città Possibile” ha voluto omaggiare il compleanno di questo piccolo grande paese attraverso il proprio profilo Facebook: “La storia siamo Noi…” 24 aprile 88, 24 aprile 2014 nel ricordo entusiasmante del refendum per l’autonomia del nostro Comune di Bellizzi. Grazie ancora a quanti si impegnarono e si spesero convintamente alla costituzione e alla nascita del 158° comune della Provincia di Salerno. Noi c’eravamo! Con Città Possibile!
Una citazione di Degregoriana memoria, per sottolineare il ruolo determinante svolto dal gruppo di “Città Possibile” nel processo di sviluppo e crescita di Bellizzi. Da comunità prevalentemente rurale, crocevia di braccianti agricoli per la propria posizione geograficamente strategica, a comune indipendente e di rilievo all’interno della provincia di Salerno. Da realtà neonata a realtà affermata, riconosciuta e premiata per l’attivismo in campo socio-culturale. In ventisei anni tante cose sono cambiate, molte per fortuna migliorate. Una cosa è restata però intatta: la passione e la determinazione nel proseguire il cammino di crescita e sviluppo di questa comunità. Un impegno che dura nel tempo e che prosegue giorno per giorno, fianco a fianco, con quanti vollero la nascita della nostra Bellizzi. Un lavoro per consentire a tutti di continuare ad essere fieri di essere bellizzesi.