Pontecagnano Faiano. Fdi-An Pontecagnano Faiano diversi mesi fa ha organizzato un convegno sull’amianto, alla presenza delle massime istituzioni regionali per affrontare un problema sentito e attuale che coinvolge diverse strutture in città, ora attende risposte.
“Ad oggi – sottolinea il consigliere provinciale Antonio Anastasio – da parte della Regione Campania, c’è stato il pieno appoggio e siamo in attesa delle disciplinari di adeguamento riguardanti la messa in sicurezza degli impianti e strutture in amianto presenti in città. L’amministrazione comunale però si può già attivare e sanzionare i proprietari che non rispettano le regole in virtù di un’ordinanza che ha previsto un censimento già effettuato sul territorio.”
Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere politico della Provincia di Salerno Angelo Mazza: “Sono diverse le strutture da adeguare come l’ex tabacchificio Alfani che oggi è sede di tanti senzatetto, l’ex Pollaio a Pagliarone, le scuole, diversi palazzi al centro della città, Ferro Irno. Relativamente all’ordinanza sindacale e l’autodenuncia relativa al censimento sull’amianto, l’articolo 650 del codice penale prevede nell’inosservanza dei provvedimenti emessi dalle autorità pubbliche, che l’ente pubblico abbia piena autonomia di sanzionare i trasgressori ed è arrivato il momento di agire, per la tutela e la salvaguardia della salute dei cittadini.”
Anche il presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone candidato alle Europee 2014, si sta già interessando in prima persona alla questione amianto sul territorio provinciale, ed è determinato a portare la problematica all’attenzione dei massimi livelli istituzionali.
“Confidiamo nella lungimiranza dell’amministrazione e quindi nell’attuazione immediata di sanzioni nei confronti di chi scherza ancora con la salute dei cittadini. Occorrono risposte concrete e dure – queste le parole del portavoce di FdI-An Fabio Trapanese.”