Salerno. Respinto il ricorso presentato da ‘Andreozzi Costruzioni’ per la realizzazione dei box in piazza Cavour. Il Tar Campania ha deciso così: non è possibile procedere alla realizzazione del parcheggio interrato sotto il lungomare cittadino, all’altezza di Palazzo Sant’Agostino. La sentenza è di ieri, ma per le motivazioni si dovrà attendere qualche giorno.
Il Lungomare è salvo, piazza Cavour anche. Dopo due anni di battaglie legali il Tar da’ ragione ai ‘Figli delle Chiancarelle’, costituitisi in giudizio ad opponendum con l’avvocato Gaetano D’Emma, e respinge il ricorso dei privati che volevano realizzare un’autorimessa in una delle piazza più caratteristiche e storiche della città.
Il tutto iniziò quando i Fdc scoprirono che la carta dei vincoli redatta del Comune non riportava il vincolo paesaggistico gravante sul Lungomare cittadino. Errore di colori? Forse. In ogni caso proprio quell’errore consentì al Comune di dare l’ok alla realizzazione dei box nella piazza antistante il Palazzo della Provincia, bucando parte del lungomare. Dopo infiniti tentativi da parte dell’amministrazione, attraverso innumerevoli conferenze dei servizi succedutisi in questi anni, dopo finte mobilitazioni di commercianti illuminati a sostegno del folle progetto di devastazione del Lungomare, il Tar di Salerno ha finalmente chiuso la questione.
“Vincenzo De Luca – sottolineano i Figli delle Chiancarelle – ora stia sereno e se ne faccia una ragione: dopo aver distrutto la storica spiaggia di Santa Teresa non potrà continuare la sua opera di devastazione del Lungomare”.