È stato presentato questa mattina presso il Palazzo Vanvitelliano di Mercato San Severino lo sportello antiusura e antiracket. Promossa e sostenuta dall’Assessore alle Politiche Sociali Angelo Zampoli, l’iniziativa vuole porsi come strumento di sostegno ai cittadini e agli imprenditori vittime di usura e racket.
“Oltre allo sportello comunale sarà avviato un centro di ascolto per avvicinare le istituzioni alle comunità, per andare nelle scuole a confrontarci con i ragazzi e rafforzare l’azione di contrasto ai disagi sociali” spiega il sindaco Cesare Martini.
Il progetto nasce in collaborazione con SOS Impresa ed è stato prontamente accolto dalla Regione. “SOS Impresa Salerno” – ha spiegato Antonio Picarella – “ha deciso di concentrare l’zione di prevenzione e contrasto al racket e all’usura in quattro città che costituiscono punti cardinali della provincia di Salerno: Mercato S. Severino poiché gravita tra la valle dell’Irno e l’agro nocerino sarnese, Eboli e Battipaglia che rappresentano i due grandi centri della Piana del Sele, e l’Unione dei Comuni Alto Cilento, che coprono un’ampia area a sud della provincia, tra cui la città di Agropoli”. Sensibilizzare il tessuto economico è sociale è lo scopo primario dell’iniziativa, dice Zampoli. Il servizio permette anche una consulenza telefoni al numero verde 800 900 767.