Sono state presentate questa mattina dall’Asi Salerno (Consorzio Area Sviluppo Industriale) le tre aree individuate per la delocalizzazione delle Fonderie Pisano. Durante l’incontro con Cgil, Fiom-Cgil, Comitati, Azienda e Rsu, l’Asi ha fornito tutte le indicazioni. I siti individuati rientrano tutti nell’area industriale di Salerno e sono l’area ex Pennitalia, l’area ex Ideal Standar, e il lotto ex Fonditori di Salerno.
L’attuale ubicazione delle Fonderie Pisano è in contrasto con il piano di sviluppo cittadino e impedisce all’azienda di iniziare un piano di espansione. Attualmente le Fonderie occupano 200 persone e il loro prodotto viene lavorato in 400 unità in tutta Italia.
“Il suolo dell’area ex Pennitalia potrebbe essere quello ideale per la localizzazione” dice Anselmo Botte della Cgil, che assicura sui rischi ambientali “si potrebbe fare anche nel centro di Salerno una Fonderia come quella che ha in mente la proprietà Pisano”.