È approdato intorno alle 15 nel porto di Salerno la nave anfibia San Giusto della Marina Militare con a bordo 1424 migranti. Uno sbarco che sussegue ai due precedenti nel mese di luglio, quando arrivarono in città oltre tremila migranti in fuga dai loro paesi in guerra (Siria, Palestina, Iraq).
Imponente la macchina organizzativa messa in campo e coordinata dalla prefettura. Gli immigrati saranno accolti nei centri delle province campane e in quelli di Lazio, Calabria, Umbria, Emilia Romagna, Toscana, Molise, Lombardia. Per lo sbarco di oggi sono stati allestiti numerosi punti medici attrezzati in accordo con le associazioni che forniscono uomini e mezzi.
Il sindaco De Luca chiama alla responsabilità anche altre città per far fronte a un’emergenza che rischia di scivolare dalle mani. “Siamo ovviamente pronti e disponibili ad accogliere le navi nel nostro porto, ma dobbiamo dire con sincerità che non siamo in grado di trattenere le persone che sbarcano, perché non c’è nessuno spazio fisico a disposizione. Se dobbiamo dare una mano per le identificazioni e per le cure mediche, lo facciamo; ma è necessario che il resto del paese dia una mano per l’accoglienza delle persone che sbarcano in città” ha detto il primo cittadino.