La scoperta alle prime luci dell’alba in località Occiano. Un corpo completamente carbonizzato, e a quanto pare incappucciato e legato ad un albero con nastro adesivo e fili elettrici, è stato rinvenuto da un contadino che subito ha avvertito i carabinieri. Dai primi rilevamenti, l’uomo aveva un’età compresa tra i 40 e i 50 anni, probabilmente straniero di corporatura esile e al polso un orlogio con le leancette ferme alle ore 3. Attualmente i militari della Compagnia di Battipaglia, diretti dal Capitano Giuseppe Costa, stanno indagando sulla vicenda. La pista del regolamento di conti sembra quella più battuta per il momento. Stando alle prime indiscrezioni l’uomo sarebbe stato picchiato a morte e poi trasportato nei campi, dove ne è stato bruciato il corpo.
Sul posto sono giunti il medico legale Adamo Maiese ed il pm della Procura di Salerno Katia Cardillo. Il corpo, intanto, è stato trasferito all’Ospedale di Vallo della Lucania.