menichini1Giornata di rifinitura e conferenze stampa per la Salernitana. Davanti ai microfoni si è presentato Leonardo Menichini, tecnico dei granata, nella consueta conferenza stampa pre-partita. Il tecnico ha presentato così la sfida di domani contro la Vigor Lamezia: Andiamo in Calabria con la voglia di fare la nostra partita, di imporci sul campo giocando bene e creando tante occasioni. Sappiamo che giocheremo contro un avversario ostico e che ha tanto entusiasmo, ma siamo pronti a far battaglia e a sfruttare ogni minima disattenzione dell’avversario. Spero solo di non dover rincorrere ancora una volta l’avversario ma andare avanti e chiudere presto la partita. Ci vuole cattiveria ed intensità, siamo i primi in classifica ed abbiamo tanta voglia di fare bene”.

Il tecnico ha poi risposto ad alcune domande sulla possibile formazioni di domani, facendo una sana pretattica: “Domenica ho dato già risposte importanti su questo tema. Il campo mi ha dato delle informazioni e io ho provato a lavorare su questo. Voglio però prendermi ancora del tempo per capire come è meglio schierare la squadra in campo domani. Sono felice dei progressi fatti da alcuni giocatori, arrivati non al top ma che con un minutaggio sempre più alto ora stanno finalmente raggiungendo il massimo delle loro potenzialità. Ad esempio Negro ha cambiato le partite entrando dalla panchina. L’ho ho voluto fortissimamente e credo nelle sue qualità, può darci grandi soddisfazioni”.

Menichini si è soffermato anche sui singoli giocatori della propria rosa. Nella lista dei convocati per Lamezia Terme non figurano Castiglia e Franco. Il difensore è fuori per un infortunio alla caviglia, il centrocampista invece è stato lasciato fuori per scelta tecnica, come rivelato dal coach toscano. Ritorna in squadra David Mounard, al quale Menichini dedica parole al miele. “Ho provato David anche da centrocampista, sebbene il suo ruolo naturale è un esterno. Lui è bravo, sa fare un po’ di tutto. Si allena con grande voglia ed entusiasmo, può mettermi in difficoltà. Io non metto fuori nessuno per punizione, scelgo solo volta per volta chi è più idoneo per quella determinata partita”. 

L’attacco resta invece l’unico reparto che fa sorridere Menichini e lascia allo staff tecnico granata l’imbarazzo della scelta. “In rosa abbiamo cinque, sei giocatori capaci di potersi alternare sulla trequarti e di fare bene sempre. Valuto in settimana chi schierare per la domenica. Calil? E’ un giocatore dotato tecnicamente ma che sta progredendo lentamente sotto l’aspetto fisico. Lui sa giocare a calcio e sapete quanto mi piace schierare chi gioca bene. Gabionetta? Sta bene sia fisicamente che moralmente. Deve adeguarsi al ritmo della Lega Pro, cioè deve capire quando liberarsi della palla e quando è giusto puntare la porta e saltare l’uomo”.

Infine il trainer dei granata chiude ad un possibile esordio di Pezzella (“è arrivato in ritardo e non è ancora al top della condizione”) e lancia un monito alla piazza di Salerno: “Vincere aiuta a vincere, dobbiamo avere questa mentalità se vogliamo toglierci tante soddisfazioni con una squadra strutturata per fare bene. Non siamo gli unici che puntiamo in alto ma chiedo all’ambiente un sano entusiasmo, solo così possiamo esprimerci al meglio”.