Salerno. Come hanno denunciato le associazioni di categoria, oggi i dirigenti delle aziende impegnate nella raccolta e trasformazione dei rifiuti non si sono presentati all’incontro in Prefettura volto a trovare una soluzione per garantire il salario ai lavoratori dei vari consorzi.
La situazione più grave è quella del Comune di Camerota che, a detta delle associazioni, ha accumulato un debito con i consorzi che si occupano di rifiuti pari circa a 18 mensilità.
Lo scenario è quindi piuttosto grave, soprattutto se inserito nell’ambito della grave crisi economica che il nostro paese sta affrontando. Proprio per cercare di risolvere la situazione, l’Unione europea si è mossa e si sta muovendo per imporre alle amministrazioni dei singoli stati di pagare i debiti con le società che forniscono servizi essenziali, come appunto i rifiuti.