Trasferta insidiosa senza le due punte di diamante. Leonardo Menichini prepara la sfida all’Ischia senza Denilson Gabionetta ed Ettore Mendicino. I due giocatori, entrambi usciti per infortunio durante il match con la Vigor Lamezia, hanno sostenuto ieri degli esami strumentali per avere un quadro preciso della situazione. Per l’esterno brasiliano nessuna lesione al bicipite femorale, ma semplice stiramento che lo terrà fuori dal match di domani e di sabato con il Melfi. Possibile che Menichini lo risparmi e lo tiri a lucido per i match con Foggia e Savoia. Può tirare un sospiro di sollievo anche Ettore Mendicino. Il bomber ex Lazio ha subito un’elongazione a carico del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro. Infortunio di minor entità rispetto ad una possibile lesione sospettata dallo staff medico granata. L’attaccante resterà fuori circa un mese e proverà a rientrare per la sfida al Benevento del 19 ottobre al Ciro Vigorito.
Dall’imbarazzo della scelta a formazione più o meno scontata dunque per il tecnico toscano. Dopo la leggera rifinitura di quest’oggi, il coach dei granata ha deciso di convocare ben 21 giocatori per la trasferta di domani. Insieme al reintegrato Castiglia, out a Lamezia per scelta tecnica, spunta la riconferma di Mounard e l’inserimento in lista di Ciro Ginestra. L’attaccante, dopo il forfait di Mendicino, andrà sicuramente in panchina e potrebbe addirittura disputare uno scampolo di partita così da far rifiatare Calil in vista dei prossimi impegni.
Per il resto Menichini valuterà nelle prossime ore su quali uomini puntare in vista del match di domani. Vista la carenza di trequartisti e il match col Melfi da disputare sabato all’Arechi, il tecnico sta valutando se impiegare Volpe nel ruolo di trequartista e riconfermare il 4-2-3-1, oppure ritornare al classico 4-3-3. In porta ci sarà Gori, in difesa Colombo sulla sinistra, Lanzaro e Trevisan saranno i centrali mentre a sinistra è ballottaggio fra Tuia e Pezzella. In mediana riconferme per Pestrin e Favasuli, in netto vantaggio su Giandonato. In avanti il tridente sarà composto da Nalini, Calil e Negro, con Mounard pronto a subentrare e ad impressionare il tecnico granata.