Continua la marcia della Salernitana. Gli uomini di Menichini superano per 1-0 l’Ischia Isolaverde e mettono a segno la quarta vittoria consecutiva volando in testa alla classifica, in attesa dei risultati di Lupa Roma e Benvento (in campo nel pomeriggio) e del Catanzaro. I granata espugnano l’Enzo Mazzella in una sfida non dalle grandi emozioni, decisa da un gol di Nalini, autentico leader in questo avvio di stagione.
Menichini decide di cambiare modulo per affrontare la squadra gialloblu. Il tecnico granata passa ad un accorto 4-4-2 con Negro seconda punta alle spalle di Calil e Pezzella esterno alto di centrocampo. La scelta funziona, tanto che Schetter e Ciotola non riescono ad incidere. Proprio Pezzella al 7′ sfiora l’eurogol colpendo la traversa direttamente da calcio d’angolo. La partita è molto maschia e combattuta, la Salernitana aspetta l’Ischia e prova a ripartire spaventando prima con Negro e poi con un cross pericoloso di Nalini, il portiere Mennella. Al 18′ episodio dubbio in area gialloblu. Nalini scatta sulla destra e, appena entrato in area, viene messo giù da Finizio. Martinelli però non sanziona il fallo e lascia giocare.
La Salernitana prende in mano il pallino del gioco e prova a far male, sfruttando soprattutto le fasce. L’Ischia invece soffre e alza i toni con interventi duri e pericolosi. In pochi istanti prima Schetter e poi Pestrin finiscono sul taccuino dei cattivi. Al 33′ i gialloblu sfiorano il vantaggio. Ciotola punta e salta Tuia, mette al centro e trova un intervento difettoso di Gori. Provvidenziale è l’intervento di Trevisan che spazza via la palla prima che questa varcasse la linea di porta e permette a Negro di ripartire in contropiede. L’ex Benevento entra in area e calcia un diagonale potente ma poco preciso. Al 38′ i granata passano in vantaggio. Angolo battuto da Negro, sponda di Tuia e in tuffo Nalini fa 1-0. Continua il momento magico dell’esterno granata che realizza il primo gol in Lega Pro. Il primo tempo scivola poi veloce, con Tuia che spaventa Mennella con una punizione da lontano. Il primo tempo termina con la Salernitana avanti 1-0.
La ripresa si apre subito con una sostituzione. Menichini lascia negli spogliatoi Tuia, infortunato, ed inserisce Bianchi che gioca così nell’inconsueto ruolo di terzino. Passano solo quattro minuti e l’Ischia sfiora il pari con Cruz che, lanciato da Armeno, elude il fuorigioco e da pochi passi spara su Gori. La maledizione sugli esterni in casa granata continua e al 54′ Menichini deve rinunciare anche a Pezzella, claudicante, per far spazio a Mounard. Il match scorre via veloce, con i gialloblu poco pericolosi e gli ospiti bravi a contenere i tentativi avversari.
La partita, oltre la girandola di cambi, non regala grandi emozioni. L’Ischia prova col cuore e con poca tecnica e lucidità ad agguantare il pari, la Salernitana è timorosa e non sfonda. Al 75′ i granata potrebbero chiudere il match prima con Nalini e poi con Negro ma in entrambe le circostanze Mennella è super e salva i suoi. Poco dopo ancora Negro sfiora il gol del 2-0 con un destro potente che fa la barba il palo. L’Ischia inizia a perdere colpi e a farne le spese è Schetter, che si fa ammonire per la seconda volta, e lascia i suoi in 10. Nel finale è brava la retroguardia ospite ad allontanare gli ultimi tentativi dei locali, così come Gori a salvare in un’uscita su un calcio piazzato. Dopo quattro minuti di recupero finisce il match. La Salernitana vince la quarta gara consecutiva e continua la sua marcia senza nessuna sosta.
ISCHIA ISOLAVERDE (3-4-3) Mennella, Finizio, De Agostini (90′ Sirignano), Bulevardi (71’Ingretolli), Empereur, Rainone, Armeno, Wagner (59′ D’Amico), Cruz, Schetter, Ciotola. A disp: Taglialatela, Impagliazzo, Sirignano, Iannascoli, Di Cesare, D’Amico, Ingretolli.. All. Porta.
SALERNITANA (4-4-2): Gori; Tuia (45′ Bianchi), Lanzaro, Trevisan, Colombo; Pestrin, Favasuli; Nalini, Negro (’89 Ginestra), Pezzella (54′ Mounard); Calil. A disp: Russo, Bianchi, Castiglia, Giandonato, Volpe, Mounard, Ginestra. All. Menichini.
Arbitro: Martinelli di Roma (Gentilini/Tamburini).
Reti: 38′ Nalini.
Ammoniti: Rainone, Wagner (I), Pestrin, Calil, Colombo (S).
Espulsi: Schetter (I).
Recupero: 0′ p.t., 4′ s.t.