Salerno. Questa mattina la Polizia ha fermato 7 persone con le accuse si associazione per delinquere di stampo camorristico, estorsione e usura. Il gruppo agiva su ordine di Giovanni Marandino, esponente di spicco dell’organizzazione camorristica denominata “Nuova Camorra Organizzata” che è stato fermato dalla Polizia ad Albanella.
Giovanni Marandino, pregiudicato, aveva tra le altre cose gestito fino al maggio 1979 la latitanza del boss Raffaele Cutulo.
L’associazione criminale agiva nella zona della Piana del Sele e dell’Agro Nocerino, danneggiando le attività commerciali presenti sul territorio ed anche il settore dei servizi funerari.
Le indagini sono iniziate nel dicembre 2013 in seguito alle denunce di alcuni imprenditori vittime di estorsioni, minacce e ricatti nella zona tra Eboli e Battipaglia. Grazie a intercettazioni telefoniche ed ambientali ed a numerosi pedinamenti, è stato arrestato di Ciro Casella a Capaccio: l’uomo, che aveva con se un’arma con la matricola abrasa, si stava recando a minacciare un imprenditore insieme ad altri malviventi. Nell’auto di Casella, che si trovava nel quartiere Torrione di Salerno, è poi stato ritrovato un ordigno a base di tritolo.
Gli altri arrestati sono Roberto Squecco, ex candidato sindaco di Paestum, Vincenzo Senatore di Roccapiemonte, Francesco Adamo di Nocera Superiore e il salernitano Antonio Cibello.