Lamborghini ha scelto la cornice del Mondial de l’Automobile di Parigi per presentare la Asterion LPI 910-4, la prima dimostrazione di tecnologia ibrida Plug- in (PHEV) della casa automobilistica.
La Asterion è una concept car che ospita un gruppo motopropulsore con tecnologia ibrida Plug-in disegnato secondo gli obiettivi Lamborghini: la nuova vettura rappresenta infatti una soluzione per ridurre in modo significativo le emissioni di CO2 utilizzando le tecnologie disponibili al giorno d’oggi; al tempo stesso, però, offre guidabilità e reattività senza pari, cui si aggiunge una potenza superiore, un’autonomia di ben 50 km in modalità puramente elettrica. Uno degli obiettivi principali della Asterion, la riduzione delle emissioni di CO2, è raggiunto brillantemente con un valore certificato di 98 g/km.
La Lamborghini Asterion si ispira a una leggenda: Asterion è infatti il vero nome del mitico Minotauro, figura mitica metà uomo e metà toro che simbolicamente rappresenta la perfetta fusione tra intelletto e istinto. In questo modo, Lamborghini rimane fedele alla tradizione di scegliere il nome per i propri modelli dal mondo dei tori, ma allo stesso tempo aggiunge un nuovo elemento, un DNA ibrido: la forza del toro, sprigionata dal motore termico, si combina alla razionalità umana rappresentata dalla tecnologia ibrida.
Come da tradizione, gli acronimi che seguono il nome della vettura ne rispecchiano le caratteristiche tecniche: nella Asterion LPI 910-4, LP sta per “longitudinale posteriore”, la posizione del motore termico, I indica il sistema ibrido, 910 ricorda la potenza complessiva e il 4 si riferisce alla trazione integrale permanente
“Lamborghini continua a concentrarsi sulla riduzione dei pesi, considerata la via maestra per ridurre le emissioni di CO2. Questo avviene ad esempio tramite l’investimento nelle nuove tecnologie basate sulla fibra di carbonio, investimento funzionale anche alla ricerca di soluzioni che garantiscano performance e dinamiche da super sportiva – ha spiegato Stephan Winkelmann, Presidente e CEO di Automobili Lamborghini – per ridurre le emissioni in maniera significativa, però, i sistemi ibridi Plug-in rappresentano oggi per noi l’ opzione migliore, perché ci permettono di mantenere intatta l’esperienza di guida fortemente emozionale che deve essere la firma di Lamborghini”
La Asterion si presenta con un’architettura rivoluzionaria grazie a monoscocca interamente realizzata in fibra di carbonio, con il motore V10 FSI da 5,2 litri montato longitudinalmente in posizione centrale, come nelle super sportive Lamborghini. La trasmissione a sette rapporti e doppia frizione, capace di garantire cambiate fulminee, è montata dietro il motore in una configurazione transaxle che si rivela fondamentale per l’architettura del veicolo. Le potenti batterie al litio sono infatti collocate lungo il tunnel centrale, nell’area che normalmente sarebbe riservata alla trasmissione: questo permette un miglior bilanciamento della vettura, oltre a proteggere le batterie in caso di impatto laterale.
Si tratta di una Lamborghini chiaramente diversa, caratterizzata da un design inedito, inatteso e sensuale in linea con le caratteristiche tecniche della vettura, ma al tempo stesso fedele alla filosofia del marchio. Il colore glitterato Blue Elektra della Asterion, così come le nuove linee del suo design, riflettono il contenuto tecnologico della vettura.
La Asterion privilegia le curve e la sensualità, con passaggi armoniosi tra una superficie e l’altra che riducono alminimo le linee tese. Il risultato è un design puro ed essenziale. Realizzati con materiali che includono carbonio forgiato e titanio, i quattrofari della Asterion ricordano infatti degli occhi, con tanto di sopracciglia.
Le prese d’aria anteriori sono caratterizzate da un sistema di raffreddamento attivo che, per la prima volta su una Lamborghini, utilizza una griglia a due strati: una griglia di metallo e una di titanio si sovrappongono, una caratterizzata dal motivo a Y e l’altra dalla classica trama esagonale. Il risultato è un effetto tridimensionale che risalta rispetto al colore della carrozzeria.
Lo stile puro, minimal e moderno scelto per l’abitacolo della Asterion riflette il carattere espresso della carrozzeria, ma senza rinunciare a un feeling classico. All’interno, i due sedili sono collocati più in alto rispetto a quanto accade sulle super sportive Lamborghini, con l’obiettivo orientato più su un’esperienza di viaggio confortevole che sulle performance dinamiche estreme.
Il volante della Asterion presenta tre pulsanti tramite cui il guidatore è in grado di scegliere la modalità di guida che preferisce: Zero – per la modalità elettrica / zero emissioni; I per Ibrido; T richiama l’opzione del solo motore Termico. Inoltre, un tablet portatile permette agli occupanti della vettura di gestire il sistema di climatizzazione e altre funzioni quali il sistema di navigazione GPS e il sistema di Infotainment.