Polla. Ad appena una settimana dalla strage di Sassano che ha sconvolto l’opinione pubblica una nuova tragedia avviene sulle strade del salernitano. Un altro incidente stradale, avvenuto a Polla, sulla strada statale di collegamento con Sant’Arsenio, ha ucciso due persone e ferito gravemente una terza.
A perdere la vita sono stati i coniugi Pasquale e Franca Ammaccapane, di 63 e 54 anni. La loro Fiat Punto si è scontrata frontalmente con la Renault Scenic di F.T., 35enne impiegato di banca del posto, che pare sia anche parente delle vittime.
Giunti sul posto, gli operatori del 118 hanno accertato la morte dei due coniugi e trasportato il giovane all’Ospedale Curto di Polla in gravi condizioni. I Carabinieri stanno tentando di ricostruire la dinamica dell’incidente.
Duro l’attacco della Codacons “Il Vallo di Diano si porta così tristemente al vertice della classifica nazionale per numero di morti in incidenti stradali, in rapporto al numero di abitanti, in un’area non metropolitana. In questa occasione interveniamo prontamente, perché riteniamo sia necessario che la Conferenza dei Sindaci del Vallo di Diano si riunisca in seduta straordinaria per chiedere al Ministro dell’Interno, senza intermediazioni di sorta, il trasferimento immediato del distaccamento di Polizia Stradale da Sapri a Sala Consilina”. Per l’associazione dei consumatori i sistemi di controllo quali telecamere a autovelox non sono sufficienti a garantire la sicurezza delle strade. “Noi crediamo che, alla luce di quest’ultimo e di svariati altri tragici eventi, le amministrazioni comunali di Polla, Sant’Arsenio e San Pietro al Tanagro dovrebbero chiedere, formalmente, alla Regione Campania di dismettere la Strada Regionale 426 (ex SS426), tra San Pietro al Tanagro e Polla, riaffidandola all’ANAS. Si seguiranno, in questa maniera, le orme delle amministrazioni comunali di Auletta, Caggiano, Salvitelle, ecc. che già hanno fatto la stessa richiesta per la Strada Regionale (ex SS 19 Ter) Buccino–Polla. In questo modo si potrebbe far rientrare entrambe queste strade tra quelle comprese negli itinerari di pattugliamento obbligatorio della Polizia Stradale del futuro Distaccamento di Sala Consilina. Il tempo dei convegni è finito”.