Salerno. Il Partito Democratico, nella figura del segretario provinciale Nicola Landolfi, torna ad attaccare il direttore generale dell’Asl Antonio Squillante. Al centro delle accuse il nuovo Protocollo dell’emergenza per i malati psichiatrici, che prevede la riduzione delle attività dei centri di salute mentale, i quali non potranno più garantire un’assistenza 24 ore su 24.
“Secondo Squillante bisogna chiamare il 118. Come se in provincia di Salerno esistesse una rete del Pronto Soccorso efficiente ed idonea! Nell’intero territorio provinciale assistiamo a scene da quarto mondo, dopo che l’indiscriminata chiusura di ospedali operata dal medesimo direttore generale ha fatto sì che la rete dell’emergenza implodesse pericolosamente” scrive nella nota Landolfi.
Il pericolo adesso potrebbe essere rappresentato da un aumento eccessivo dei ricoveri nei reparti psichiatrici, dove, tra l’altro, sono stati ridotti i posti letto del 35%. “Questo dimostra che le scelte di politica sanitaria in Campania sono lontane anni luce dalla razionalità, dalla realtà e dai bisogni degli ammalati” conclude Landolfi.