Salerno. Le parole di Giuseppe Canfora, neopresidente della Provincia di Salerno, arrivano come una doccia gelata su quanti speravano, associazioni ambientaliste in primis, che con la nuova amministrazione provinciale la costruzione dell’inceneritore a Cupa Siglia si sarebbe arrestata.
“Gli altri sono fessi e noi siamo intelligenti? I termovalorizzatori stanno in tutt’Italia, anzi, in tutto il mondo. È possibile che in Campania ci sia ancora solo quello di Acerra? Io penso che noi dobbiamo farlo e anche al più presto”. Parole che non lasciano dubbi sulle intenzioni dell’ex sindaco di Sarno e che probabilmente aprono una fase di mobilitazione delle comunità locali che dovranno subire l’impianto.
Immediata arriva la reazione del centrodestra affidata a un post di Roberto Celano: “Il PD ci dica con chiarezza se l’impianto di termovalorizzazione è necessario o meno per la nostra comunità. Ricordo che lo volle fortemente De Luca che ne individuò la location e si fece nominate commissario. Successivamente, allorquando le competenze furono trasferite alla provincia, gestita nel frattempo dal centrodestra, il Sindaco ritenne improvvisamente non più necessario l’impianto dopo aver già speso milioni di euro di soldi pubblici e varò perfino una variante per impedirne la realizzazione. Ora il Pd vince alla provincia e scopriamo dal neo eletto Presidente che il termovalorizzatore ritorna ad essere impianto utile ed indispensabile ma non si ha forse la sensazione che l’impianto di deve fare solo se sono LORO a realizzarlo? Stiamo su scherzi a parte?”