Tutti con i piedi per terra. Ha lanciato ancora una volta questo motto Leonardo Menichini, per spegnere gli entusiasmi di una squadra ancora euforica dopo la vittoria giunta all’ultimo secondo col Catanzaro, ma soprattutto per continuare la rincorsa al Benevento capolista. Ieri il tecnico granata ha subito provato l’undici anti Reggina, mischiando le carte e provando a destare qualche dubbio sugli uomini che proveranno ad espugnare il “Granillo” venerdì sera per riportarsi di nuovo in vetta, anche se per una notte. Il tecnico ha riproposto il 4-3-3, modulo sin da sempre ritenuto congeniale per gli uomini a disposizione e per le qualità della sua squadra. Le risposte che il toscano desiderava sono arrivate sabato dall’Arechi. Nalini e Gabionetta hanno dimostrato di essere in palla e di poter giocare senza nessun tipo di problema. Insieme a Negro e Calil, in grande condizione e ormai punti di riferimento per i campani, i due faranno staffetta, con l’italiano in vantaggio sull’estroso brasiliano nell’undici iniziale.
Negli altri reparti invece i dubbi sono ben pochi. Ieri Pestrin ha agito da mediano davanti alla difesa con Castiglia e Giandonato ai suoi lati, ma è assai probabile che, insieme all’ex Ascoli, dal primo minuto ci siano Favasuli e Bovo, arruolabile dopo il turno di squalifica. Occhio però a Giandonato, pericoloso con il Catanzaro e voglioso di continuare a sorprendere Menichini con prestazioni sempre più importanti. In difesa invece Franco e Colombo sono intoccabili, così come Lanzaro, leader della difesa granata. Accanto all’ex Juve Stabia possibile il rilancio dal primo minuto per Trevor Trevisan, come Bovo a rientro dalla squalifica, e in netto vantaggio su Tuia e Bianchi. I due centrali avranno il compito di stoppare l’impeto di una Reggina vogliosa di riscatto e che non può più fallire. Mister Cozza, anche lui ex del match, proverà le carte Di Michele e Viola, reintegrati in rosa dopo alcuni dissidi con staff tecnico e società, per trovare un successo vitale sia per le speranze salvezza che per la sua panchina, sempre più traballante.
La Lega Pro intanto, ha pubblicato le decisioni del Giudice Sportivo in merito alle gare della dodicesima giornata. In casa Reggina out per un turno Maimone e Dall’Oglio , mentre per la Salernitana c’è da registrare l’entrata nella lista dei diffidati per Tuia e l’ammonizione al team manager Avallone, allontanato dal prato dell’Arechi sabato dopo i festeggiamenti ritenuti eccessivi al gol di Calil. Per quanto riguarda la Coppa Italia di Lega Pro, la Salernitana sarà di scena mercoledì 26 novembre allo stadio San Vito alle ore 18.
Sabato Romeo