Sala Consilina. Nella nottata la compagnia carabinieri di Sala Consilina ha eseguito tre misure di custodia cautelare per il reato di concorso in furti e rapine in abitazione, di cui due sono in carcere, l’altra è un obbligo di presentazione.
I provvedimenti sono stati emessi dal Gip presso il Tribunale di Lagonegro, su proposta della locale Procura, che ha suffragato in toto le ipotesi investigative dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile. I destinatari delle misure, che dimorano nel campo nomadi di Napoli Secondigliano, a Casalnuovo di Napoli e Marcianise, sono Jovanivic Ljubisa, 42 anni, Ciro Giannone, 30, e Giuseppe Farina, 38 anni .
I furti, 8 consumati e 8 tentati, sono stati commessi nel Vallo di Diano, in Toscana e provincia di Caserta. Il gruppo dedito ai furti, per i quali è stata interessata la procura di Napoli per la valutazione del profilo associativo, è stato scoperto in seguito ad attività di indagine di natura tecnica ed acquisizioni documentali, dal settembre al novembre 2013.
I militari hanno constatato il modus operandi dall’organizzazione, consistente nell’utilizzare autovetture ed assicurazioni intestate a prestanome, per evitare di essere identificati dagli organi di polizia giudiziaria.
La refurtiva è composta prevalentemente da monili e preziosi e per tale motivo l’indagine è stata denominata “easy gold”.